
Luana Mencarelli, Nicola Cavazzuti, Daniela Bennati e Luca Corsi del Polo Progressista
Agri marmiferi, ambiente, difesa del suolo, controllo e condivisione sulle partecipate: tanti temi sono stati affrontati durante la conferenza stampa voluta dal Polo Progressista e di Sinistra (Movimento 5 Stelle e Unione Popolare) per fare il punto su come vanno le cose in consiglio comunale con un focus sull’ultima seduta del 23 dicembre, durata circa 8 ore, durante la quale sono stati discussi tanti temi importanti. "L’approvazione del bilancio, cioè come vengono spesi i soldi dei cittadini, è un momento fondamentale nella vita della città – sostiene il Polo –. In un momento particolare come quello attuale, quando stiamo vivendo a livello nazionale una economia di guerra (+12% spese militari contro +3,59% spese per la sanità) ci è corso l’obbligo di intervenire sul nostro bilancio comunale che risente di questa tendenza: ammontano a 570mila euro i tagli del Governo al nostro Comune. Abbiamo pertanto proposto emendamenti alle previsioni di bilancio (siamo stati l’unica forza politica in consiglio ad avere qualcosa da dire concretamente sul bilancio presentato), emendamenti che i dirigenti contabili e quelli di settore hanno reputato ammissibili, tecnicamente sostenibili. La maggioranza al governo della città invece li ha bocciati".
"Gli emendamenti da noi presentati – continua il Polo – mostrano la nostra chiarezza sulla visione della gestione della città, mostrano che le nostre priorità sono altre rispetto a quelle della destra che continua a puntare sulla cementificazione del territorio, sul dominio del profitto rispetto agli interessi della collettività, sulla negazione, di fatto, degli effetti della crisi climatica ed ecologica del territorio. Su questo tema abbiamo, ancora gli unici in consiglio, avanzato emendamenti alle modifiche del regolamento sugli agri marmiferi, modifiche che guardano al puro sfruttamento economico della montagna tralasciando completamente gli aspetti ecologici: si svende il patrimonio naturale delle Alpi Apuane per due spiccioli in opere pubbliche che non verranno neppure valutate dal consiglio comunale. Nutriamo inoltre alcuni dubbi circa la correttezza della procedura della presentazione delle variazioni, visto che sono arrivati ai consiglieri due testi differenti da valutare. Faremo i passi istituzionali conseguenti".
Infine il Polo, rappresentato dalla consigliera comunale Daniela Bennati e da Luana Mencarelli, Nicola Cavazzuti e Luca Corsi, lancia il suo messaggio alla città: "Rimandiamo al mittente, al sindaco, le accuse di essere una opposizione di sole parole, abbiamo portato soluzioni concrete in consiglio comunale che la maggioranza non ha voluto accogliere; siamo l’unica opposizione che ha messo testa coerentemente al bilancio, cioè all’atto politico più importante della vita amministrativa presentando soluzioni tecnicamente fattibili; siamo l’unica voce in consiglio che si oppone di fatto alla destra di governo proponendo soluzioni per la città che guardano all’interesse collettivo, al contrasto delle diseguaglianze, alle crisi climatiche, al dissesto del nostro territorio. Su queste basi il nostro 2025 sarà un anno in cui metteremo al centro, come sempre, gli interessi della nostra collettività contro le sirene degli affari di pochi".