
Un progetto dell’amministrazione comunale per lo stadio Vitali di Massa
Per rinnovare lo stadio Vitali, l’amministrazione di Massa ora prova a intercettare le risorse messe in campo dalla Regione Toscana con il bando dedicato a “Sostegno ed investimenti in materia di impiantistica e spazi sportivi pubblici destinati alle attività motorio sportive mediante contributi in conto capitale annualità 2025”. Il progetto c’è già ma per ora, a quanto pare, non avrebbe ricevuto i finanziamenti richiesti per essere realizzato: ci vogliono circa 500mila euro in totale. I criteri, in teoria, ci sono tutti per accedere alle risorse regionali come, ad esempio, il fatto che l’intervento prevede la sostenibilità ambientale con interventi di riqualificazione energetica, contenimento dei consumi ed efficientamento energetico e l’abbattimento di barriere architettoniche. La quota a carico del Comune di Massa, in caso di cofinanziamento, sarebbe di 158mila euro su una spesa complessiva rivalutata oggi in 558mila euro, rispetto ai precedenti bandi.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica prevede l’adeguamento normativo dello stadio. Le opere sono volte a potenziare l’impianto sportivo, attraverso interventi di adeguamento alla normativa antincendio e l’ottenimento del CPI per una capienza di 1.999 spettatori distribuiti rispettivamente sulla Tribuna Superiore (999 persone), Curva Nord (500 persone) e Curva Sud (500 persone). Poi completamento dell’impianto di illuminazione del campo da gioco mediante installazione di due torri faro, analoghe alle altre due installate negli anni 2019/2020. Efficientamento energetico con la sostituzione degli attuali proiettori a ioduri metallici con apparecchi di illuminazione a LED per un risparmio energetico.
Previsti poi l’installazione di adeguati portoni di sicurezza sulle uscite di emergenza del muro perimetrale, dotate di caratteristiche conformi alle disposizione del Ministero dell’Interno per locali di pubblico spettacolo, l’integrazione e la revisione della segnaletica delle vie di esodo nonché la revisione di tutti i presidi antincendio presenti, l’adeguamento impianti elettrici e relativi quadri, in adeguamento alle nuove torri faro ed illuminazione di emergenza aree esterne, l’adeguamento del gruppo elettrogeno, la revisione dell’impianto EVAC e l’integrazione con alimentazione di sicurezza. Infine abbattimento delle barriere architettoniche mediante adeguamento delle pendenze della rampa disabili in zona tribuna, inserimento di percorsi tattili per non vendenti, messa a norma parapetti e nuova verniciatura pavimentazione.