
Un bus-navetta per le Poste. Corse gratuite da Fivizzano fino allo sportello di Monzone
Aprire una sede provvisoria per l’ufficio postale, malgrado i solleciti del sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti alla società e l’offerta di spazi comunali per realizzarla, non è stato possibile. E allora il Comune prova ad alleviare i disagi per gli utenti, causati dalla prolungata chiusura dello sportello, istituendo un servizio di bus navetta per arrivare a Monzone senza troppi oneri per il cittadino. Gli importanti lavori di ammodernamento e ristrutturazione dell’ufficio postale di Fivizzano comportano infatti una prolungata chiusura al pubblico, a partire da oggi, e l’amministrazione comunale, pur non avendo competenze specifiche nei servizi erogati da Poste, si è mosso con l’obiettivo di ridurre i disagi dei cittadini. La soluzione è stata dunque quella di attivare un tivato un servizio mirato di bus navetta.
"Abbiamo istituito, come amministrazione comunale, un bus navetta ad hoc – spiega il vicesindaco Giovanni Poleschi –, assolutamente gratuito per i cittadini, che collegherà Fivizzano con raggiungere l’ufficio postale di Monzone, indicato da Poste Italiane come lo sportello di supporto a quello del capoluogo". Le partenze della navetta saranno effettuate da piazza della Libertà dalle ore 9 e il rientro è previsto per le 10,30; il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì e continuerà fino al termine dei lavori di ristrutturazione. "L’amministrazione, in particolare il sindaco Giannetti, si era subito attivata per far fronte a questa impasse – spiega Poleschi – : ci eravamo anche rivolti al Prefetto rappresentandogli la problematica. Abbiamo fatto tutto ciò che la legge prevede e che si poteva fare ma non è stato possibile da parte delle Poste Italiane una diversa alternativa per mantenere il servizio".
Roberto Oligeri