Un avvocato per i progetti dell’articolo 21. Nominato il legale Mammana per il regolamento

Gli agri marmiferi saranno seguiti dal punto di vista normativo da uno studio di Firenze

Prosegue l’iter per avviare i progetti legati all’articolo 21 del marmo. Palazzo civico ha assunto un legale che dovrà scrivere il regolamento per gestire la realizzazione dei progetti proposti dagli industriali del marmo. Parliamo di un regolamento forse unico in Italia e che andrà scritto di sana pianta non avendo alcun precedente dal quale prendere spunto. Per questo l’amministrazione ha incaricato l’avvocato Mauro Mammana dello studio legale ‘Corsinovi Mammana’ di Firenze (43mila euro il suo compenso con affidamento diretto), di scrivere il regolamento per realizzare i progetti di interesse comune per il territorio legati articolo 21 del regolamento per la concessione degli agri marmiferi. I progetti presentati da 69 cave tra singoli e cordate sono in tutto 19, per un totale di 26 milioni di investimenti sul territorio.

A questi 12 anni vanno aggiunti i 6 legati alla lavorazione in loco (tassativa) di almeno il 50% del materiale estratto, anni che aumentano a seconda della percentuale di lavorazione. A giugno dello scorso anno si era chiusa la parte strettamente tecnica, e ora si procede verso la cantierabilità dei progetti, ma per farlo è necessario scrivere un regolamento.

Si tratta di progetti che cambieranno il volto della città, ma anche di interventi di natura idraulica per la messa in sicurezza del territorio. Il tutto in considerazione del fatto che sono già state definite parte delle convenzioni accessorie alla stipula della proroga della concessione così come recitano l’articolo 38 (comma 5) della legge regionale e gli articoli 21 e 22 del regolamento per la concessione degli agri marmiferi del Comune di Carrara.

L’avvocato Mammana in qualità di esperto dovrà studiare come procedere per concretizzare i diciannove progetti, indicando la giusta strada da percorrere evitando intoppi.