
Il presidente del comitato Uisp Massa Carrara Giorgio Berti al lavoro nella sede al campo scuola distrutta da un corto circuito. Sotto, il suo vice Arturo Alberti
Sta cercando di riemergere dalla cenere che ha ricoperto la sede il comitato Uisp Massa Carrara. Mentre si pulisce e si sistema, di fa anche il bilancio dei danni dell’incendio che tra domenica e lunedì ha mandato in fumo la segreteria e i locali interni dell’ente di promozione sportiva apuano, guidato dal presidente Giorgio Berti. L’amarezza per l’accaduto è ancora sulla pelle anche se alleviata dalle tante manifestazioni di vicinanza, solidarietà e affetto ricevute da altri enti di promozione sportiva, frequentatori del campo scuola e semplici cittadini.
"Mi preme sottolineare la pronta risposta operativa ricevuta dall’amministrazione comunale di Massa, con l’assessore allo sport Roberto Acerbo, la dirigente dell’ufficio Simona Benetti, l’ufficio lavori pubblici dell’architetto Nicola Bellucci – sottolinea Giorgio Berti –. Non restando sordi al grido di aiuto che ho lanciato, stanno attivando le procedure per fare sì che la situazione possa essere risolta nel minor tempo possibile. Questo è l’obiettivo a cui tendiamo tutti, in primis noi come ente di promozione sportiva, anche perchè la nostra mission è quella di consentire a tutta la cittadinanza di avere un luogo in cui praticare sana attività sportiva. Ora abbiamo impossibilità oggettiva di accedere ai nostri uffici di segreteria e di poter utilizzare i nostri supporti informatici, ma speriamo davvero di poter risolvere le problematiche al più presto con l’aiuto dei nostri volontari e delle istituzioni".
Il cronoprogramma dei lavori prevede al più presto la bonifica di tutti i locali, il ripristino dell’impianto elettrico e la ristrutturazione edilizia delle pareti danneggiate con tinteggiatura finale. L’amministrazione comunale si è resa disponibile con l’invio di propri tecnici che stanno valutando attentamente come procedere. Sembra ormai certo che la causa dell’incendio sia accidentale e non di natura dolosa. La notte in cui è divampato l’incendio infatti era in corso un violento nubifragio che, probabilemente, ha spento le fiamme prima che potessero allargarsi ad altra zone della strutta. I danni, seppur ingenti, sono ancora in fase di inventario ma i tempi non saranno propriamente brevi visto la mole di lavoro che attende il comitato territoriale Uisp di Massa Carrara.
Vittoria Bertelloni