Turismo, la ricetta per il rilancio: "Prodotti tipici e cultura in rete"

Carrara, la proposta del consigliere di FdI Manuel in Commissione commercio: "Serve una visione complessiva". Lo storico viticoltore Castagnini approva: "Finora è mancata la promozione di tutto il comparto agricolo"

Un evento legato al festival della letteratura del vino

Un evento legato al festival della letteratura del vino

Carrara, 18 maggio 2023 – Un punto vendita di prodotti tipici del territorio e un percorso culturale che tocchi i principali luoghi turistici della città. È la proposta del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Massimiliano Manuel avanzata nel corso della commissione comunale al commercio, che ieri ha dedicato una seduta ai viticoltori locali. La commissione presieduta da Luca Vinchesi ha avviato un percorso di valorizzazione dei vini e delle aziende locali. Lo scopo è creare degli eventi di interesse per valorizzare l’uvaggio locale e le aziende vinicole, magari in occasione degli sbarchi delle crociere. "Già tempo fa avevo proposto di prendere a patrimonio degli spazi nella zona della ex Montecatini – spiega il consigliere Manuel – in questo caso specifico si potrebbe dare in gestione uno dei fondi e farlo diventare un punto vendita di prodotti tipici del territorio come per esempio il lardo di Colonnata, i vini locali, i Profumi del marmo. Un punto vendita accessibile a cui collegare un percorso turistico culturale che tocchi il Mudac, palazzo Binelli, piazza Duomo e altri punti di interesse del centro città. Un punto di attrazione in una zona strategica che generi un circuito culturale. L’importante è avere una visione complessiva sul futuro di Carrara, le risorse per finanziare i progetti si possono trovare strada facendo".

Alla commissione ha partecipato anche Roberto Castagnini, storico produttore di vino e titolare dell’azienda ‘Vini apuani’. Una realtà a conduzione famigliare che occupa 5 ettari di vigneto rivolti verso il mare, e che nel corso degli anni ha ottenuto tanti riconoscimenti per l’eccellenza del suo vino. "Carrara è anni luce distante a livello di promozione del vino – ha detto Castagnini – quando vado a presentare le mie bottiglie in giro per l’Italia spesso mi sento dire, ma a Carrara fate anche il vino? La proposta della commissione commercio è molto interessante perché ad oggi è mancata la promozione non solo dei vini locali ma dell’intero comparto agricolo. Noi produttori siamo una realtà importante non solo perché salvaguardiamo il territorio dall’imboschimento, ma anche perché ogni nostra bottiglia racconta la storia del territorio". "Spesso sono tentato di chiudere tutto – aggiunge – non si riesce a trovare personale che si occupi della vigna. Io sto cercando da tempo un paio di persone: non le trovo. Sta diventando faticoso occuparmi della vigna, della vendita, della promozione e tutto il resto. Una volta in occasione della vendemmia venivano a chiedere lavoro tanti ragazzi, oggi no".

Alessandra Poggi