
Trenitalia ripristina il capolinea "I mezzi tornano a Pontremoli"
Trenitalia fa marcia indietro e ripristina la coppia di treni da e per Firenze con capolinea Pontremoli. La notizia è stata comunicata dalla Regione alla Provincia ieri mattina nel corso di una riunione dei sindaci lunigianesi con il presidente Gianni Lorenzetti. Grazie alla pressione esercitata dal territorio lunigianese da lunedì 20 febbraio le corse torneranno disponibili come prima dell’entrata in vigore dell’orario invernale.
Si tratta dei convogli 18423 Pontremoli-Firenze e 18375 Firenze-Pontremoli che dopo l’11 dicembre avevano trovato come stazione di arrivo e partenza La Spezia con gravi disagi per i lunigianesi. "Ringrazio in particolare l’assessore ai trasporti dell’Ucml e sindaco di Filattiera, Annalisa Folloni, il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti e tutti i colleghi sindaci - ha commentato Matteo Mastrini - adesso ci dobbiamo concentrare sulla Aulla-Lucca per evitare la sospensione estiva della tratta". Altre questioni aperte riguardavano la coppia di treni Bergamo-Pisa, sospesa nel 2020 e mai più ripristinata. "Ci è stato detto che potrebbe essere riattivato un treno estivo a vocazione turistica - prosegue il sindaco di Tresana - ma spiace constatare come il Covid sia stata l’occasione per cessare servizi utilissimi. Pensiamo ai tantissimi lunigianesi che vivono e lavorano in Lombardia ed Emilia-Romagna". Ripristinate anche altre corse modificate a inizio dicembre: il treno 2596 Pisa-Milano, anticipato di 15 minuti, è stato riportato in partenza da Pisa alle 19.07 e il treno 2594 Livorno-Milano delle 10.40, a cui era stata soppressa la fermata di Filattiera, ne ha visto il ripristino. Infine il treno 19296 La Spezia-Parma partirà da Pontremoli alle 17.45 anzi che alle 17.47 coprendo di fatto la tratta del treno precedente. "Penso che mai come in questo caso l’unione abbia fatto la forza - conclude Mastrini - e che si debba lavorare in questo modo". Soddisfatta anche la sindaca Annalisa Folloni: "Ci ho messo l’anima in questa querelle con Rsi e Trenitalia. Il tema non era solo le due corse spostate, hanno rimesso delle fermate soppresse e la coincidenza a Vezzano. Avendo posticipato un treno in partenza da Pisa non era più possibile, ora tornerà praticabile. C’erano anche altre modifiche da fare. E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta". Anche Fratelli d’Italia rivendica il successo. "Trenitalia ha rivisto la scelta di sopprimere due treni importanti anche grazie al nostro impegno - scrivono i consiglieri regionali Vittorio Fantozzi, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione trasporti, e il deputato Alessandro Amorese - Un risultato che allevia i disagi di residenti e pendolari. Avevamo fatto un’interrogazione parlamentare e la nostra mozione era stata approvata in Commissione trasporti in consiglio regionale".