
Al via da settembre il project financing che coinvolge per 12 anni la società Gazzoli & Soci. Tariffe invariate, investimento da 1,7 milioni
Si chiude un lungo iter amministrativo, iniziato anni fa, che porta dall’anno scolastico 2025/2026 all’avvio di una nuova modalità di gestione del servizio di ristorazione scolastica comunale. Il percorso arriva a conclusione grazie all’aggiudicazione della concessione alla società A. Gazzoli e Soci Srl, individuata con una procedura di gara europea. Il progetto, che prevede un investimento del concessionario di circa 1,7 milioni di euro, rappresenta un importante salto di qualità. A beneficiarne saranno gli alunni delle scuole pubbliche dell’infanzia, primarie e secondarie del territorio comunale e i bambini dei Nidi di Infanzia comunali.
"L’obiettivo politico che ci eravamo posti era quello di dare una ristrutturazione e una riqualificazione alle mense scolastiche che fosse moderna, efficiente e che andasse incontro alle esigenze di famiglie e ragazzi, ovvero di avere delle mense efficienti, spazi di accoglienza adatti e innovativi per gli studenti, riqualificare di tutto l’arredo e l’attrezzatura di ben 10 refettori – ha spiegato il sindaco Francesco Persiani – Oltre a una qualità del cibo che fosse sempre migliore. Tra l’altro, ci sarà la possibilità di avere l’intervento diretto delle famiglie a verificare il cibo con la Commissione mensa. E ci saranno piattaforme digitali migliorate per ciò che concerne iscrizioni, controlli e pagamenti". Ogni alunno sarà dotato di un “borsellino elettronico”, ricaricabile online tramite la piattaforma PagoPA. "Parliamo di luoghi rinnovati all’interno dei quali si insegna il rispetto del cibo e della condivisione già dall’asilo nido – ha spiegato la dirigente Simona Benetti – L’idea è nata prima ancora del mio arrivo, è stata portata avanti nel tempo la gara di project financing e adesso siamo alla realizzazione finale". "Ci sarà un occhio in più di riguardo per il cibo biologico, che già esisteva ma che sarà implementato – ha precisato l’assessore Monica Bertoneri – Il cibo di qualità è al centro, assieme al piano di restyling: la mensa non è solo luogo di somministrazione di cibo ma anche di socializzazione, fuori dai social". La continuità della mensa scolastica sarà assicurata a tutti gli alunni e le tariffe resteranno invariate, con le medesime agevolazioni attualmente previste dai regolamenti comunali. L’iscrizione al servizio sarà obbligatoria per tutti gli utenti delle scuole anche per coloro che già ne usufruiscono, attraverso un apposito Portale Genitori attivo da oggi. La scadenza per l’iscrizione è il 30 giugno. Il piano prevede il rinnovo delle attrezzature che coinvolgerà 27 scuole (le cucine sono 23) e i nidi di infanzia, l’acquisto di circa 1.700 nuove sedie e 300 tavoli, interventi di adeguamento impiantistico e ambientazione in 10 refettori, oltre a un restyling completo per il refettorio della scuola secondaria Don Milani, che sarà dotato di spazi più accoglienti e funzionali. I pasti saranno realizzati con prodotti di qualità, provenienti da filiera corta, DOP, IGP e biologici.
"Il percorso è iniziato circa 5/6 anni fa – ha detto Marco Bracci, direttore di Gazzoli e Soci – Sono comunque 15 anni che questa società che è di Massa effettua il servizio con impegno e amore, in quanto realtà locale. In questi 10 anni il servizio è stato di grande qualità, basato in particolare sulla presenza di quasi una cucina per scuola e quindi la possibilità di cucinare un pasto la mattina che viene subito servito. L’idea del project financing è venuta proprio per la necessità di mantenere questi valori: parco attrezzature, che era di una trentina di anni fa, il mantenimento delle 23 cucine con messe a norma e razionalizzazioni, stesso discorso per gli arredi. Il project durerà 12 anni, un investimento di 30 milioni con un risparmio di 4 milioni per l’ente".
Irene Carlotta Cicora