REDAZIONE MASSA CARRARA

Trasporto pubblico da rottamare. La rabbia dei cittadini di Torano : "L’autobus non passa da un mese"

La protesta: "Paghiamo l’abbonamento, ma non abbiamo il servizio che ci hanno promesso". Mea culpa di At: "Il parco mezzi è vecchio, si fatica a trovare pezzi di ricambio" e le corse saltano.

Studenti e lavoratori di Torano costretti ad andare a piedi perché saltano le corse degli autobus piccoli che servono i paesi a monte. Un disservizio che per i cittadini diventa un disagio, e che giudicano "improponibile" a fronte di abbonamenti già pagati ma senza avere un servizio. Alcune famiglie per mandare due figli a scuola con l’autobus hanno pagato 450 euro di abbonamenti. A Torano i lavoratori e i genitori degli studenti lamentano che da circa un mese l’autobus della linea 59 delle sette del mattino o non passa o arriva con mezz’ora di ritardo. Idem per la corsa numero 48 delle 8. Ma spesso i mezzi pubblici mancano anche per risalire in paese, con l’autobus delle 14 che spesso diventa inesistente.

E se a Torano i mezzi passano a singhiozzo e con diversi minuti di ritardo a Codena da circa un mese a causa di una frana non passano più, come denuncia la residente Simonetta Rossi. "È un mese che non passano più le corriere – racconta –. Per andare a Carrara si deve andare dove il campo sportivo e prendere quella che viene giù da Bergiola, ma quella fa il giro dalla Canalie e quelli che abitano nella zona di Monfroni come me ne sono esclusi. Si fa prima ad andare a piedi, almeno nel mio caso ma devo partire di casa alle 6,40 del mattino. Un disagio insopportabile anche perché pago un abbonamento. In paese ci sono tanti anziani che prendono l’autobus per andare a fare la spesa, e da quando non passano più i mezzi sono costretti a camminare per lunghi tragitti, prima per prendere l’autobus dove il campo sportivo, e poi per rientrare, magari carichi di borse pesanti. Spesso succede anche che le persone debbano andare a piedi perché i mezzi si rompono. Non è la prima volta che la corriera che scende da Bergiola si rompa lasciando tutti a piedi".

Un problema ben noto alla società Autolinee Toscana, che ammette la difficoltà di coprire i paesi a monte per mancanza di mezzi. "Il parco mezzi è vecchio e si fa fatica a trovare pezzi di ricambio – spiegano dalla società dei trasporti pubblici –. Abbiamo problemi con i mezzi che servono i paesi a monte. In programma ci sono dei nuovi acquisti ma i tempi di consegna come per le macchine sono aumentati esponenzialmente. Un tempo un mezzo veniva consegnato in 180 giorni, adesso ne servono almeno 500".

Una problematica di cui è a conoscenza anche l’amministrazione comunale, e se per Codena la situazione dovrebbe rientrare a breve, il tempo di sistemare la frana, per Torano da palazzo civico hanno sollecitato Autolinee per risolvere il disservizio.

Alessandra Poggi