MICHELE SCUTO
Cronaca

Tra il sociale e la cultura. Il Rotary Club Marina di Massa festeggia 20 anni di attività

All’Hotel Villa Undulna serata speciale per il ’Riviera Apuana del Centenario’. Concorsi per le scuole, donazioni per ospedali e associazioni e conferenze.

Alcuni dei soci. del Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario

Alcuni dei soci. del Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario

Una serata all’insegna della memoria e dell’impegno civico ha segnato il ventesimo anniversario del Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario, che ha festeggiato il prestigioso traguardo presso l’Hotel Villa Undulna di Montignoso. Fondato nel 2005, il Club ha voluto celebrare due decenni di attività con un evento che ha riunito soci e amici in un clima di gratitudine e progettualità per il futuro.

Nel corso della serata sono stati ripercorsi i momenti più significativi della storia del Club, sottolineando l’impegno costante nel promuovere eventi culturali, sociali e di inclusione sul territorio apuano. E’ stato ricordato come il Club abbia sempre posto grande attenzione al mondo della scuola e dell’educazione, sostenendo i giovani e valorizzandone il talento attraverso l’istituzione di numerosi concorsi volti a premiare il merito e a stimolare la partecipazione attiva degli studenti alla vita pubblica.

Anche in campo sanitario il Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario non ha mai fatto mancare il suo aiuto: dalla donazione di varie attrezzature al locale ospedale, con una particolare attenzione al reparto di oncologia, al sostegno all’Ospedale del Cuore di Massa con l’acquisto di apparecchi medicali diagnostici altamente sofisticati; dal finanziamento di progetti di ricerca medico-scientifica in collaborazione con l’Università di Pisa, all’impegno dei soci nelle giornate del Banco Farmaceutico volte alla raccolta di farmaci per i più bisognosi. Un capitolo toccante del ricordo ha riguardato il periodo della pandemia da Covid, durante il quale il Club si è distinto per la concreta vicinanza alla comunità locale, donando materiale sanitario e sostenendo le strutture ospedaliere del territorio in un momento di grande difficoltà collettiva.

Non è mancato, infine, il riferimento all’operato dei soci per rispondere ai bisogni emergenti della comunità locale e per promuovere l’inclusione sociale. Numerosi i progetti realizzati nel corso degli anni. Tra questi sono stati ricordati l’acquisto di speciali carrozzine per consentire alle persone con disabilità di poter effettuare escursioni sulle montagne apuane (in collaborazione con il Cai di Carrara); il partenariato con l’Istituto penale per i minorenni di Pontremoli, volto al reinserimento sociale delle detenute minorenni; la donazione di defibrillatori alla Polizia locale e a varie associazioni sportive, a beneficio della sicurezza pubblica; l’adesione alla campagna nazionale del Banco Alimentare, per contrastare la povertà alimentare; l’organizzazione di dibattiti pubblici, conferenze e momenti di confronto, per promuovere la cultura del dialogo e la crescita della cittadinanza attiva.

"Vent’anni sono un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio – ha dichiarato a fine serata il presidente Gino Bernacca –. Siamo orgogliosi del cammino compiuto e pronti ad affrontare le sfide future, sempre al servizio della comuntà, con spirito rotariano e senso di responsabilità".