
Per Enzo Spinatelli festa nel suo ristorante, che per oltre 40 anni è stato anche sede delle riunioni del gruppo
Una vita nel segno del dono. Ad appena 18 anni, Enzo Spinatelli si è iscritto all’Avis di Aulla e non ha mai smesso di donare il sangue. I suoi amici lo hanno festeggiato, perché ha deciso di lasciare la presidenza del gruppo di Podenzana. Originario di Podenzana, si è iscritto all’Avis nel 1968, nel 1983 ha fondato la sezione di Podenzana che ha guidato fino a pochi giorni fa. Nel 1987 ha fondato anche l’Avis zonale, che comprende le 7 sezioni della Lunigiana, e ne è stato presidente quasi 10 anni. Una vita spesa nel volontariato. "Un mondo cambiato tanto dai miei inizi - racconta - mi sono iscritto appena maggiorenne perché volevo aiutare gli altri e negli anni ho raggiunto 150 donazioni. Ricordo che, tanti anni fa, mi avevano chiamato nel cuore della notte per andare a donare in clinica ad Aulla: c’era bisogno di sangue, io ho il gruppo zero negativo, andava bene: sono subito corso. Il nostro gruppo si è sempre impegnato, abbiamo sempre partecipato alla feste organizzate a Podenzana, sponsorizzato la squadra di calcio, collaboriamo con le altre associazioni del territorio, sponsorizziamo la Panigalonga. E abbiamo fatto sensibilizzazione nelle scuole, portando doni e raccontando la nostra esperienza". Per Enzo grande festa nel suo ristorante, che per oltre 40 anni è stato anche sede delle riunioni. Per lui una pergamena. "Ti esprimiamo la nostra più profonda riconoscenza - si legge - per la lunga e instancabile militanza nell’associazione, svolta con passione, dedizione, abnegazione e grande professionalità. Il tuo impegno a favore della donazione del sangue è stato e continuerà a essere un esempio prezioso per tutti noi". A festeggiarlo i presidenti dei gruppi locali, la famiglia e tanti volontari. Il nuovo consiglio direttivo vede presidente Daniele Battilani, tesoriere Marco Galletti, segretaria Elena Centofanti, consiglieri Giovanni Podenzana, Paolo Ruggeri, Alessandro Centofanti, Maximiliano Alibani, Simone Andrea Bareschino. Lui è rimasto vice presidente. "Ho fiducia nel nuovo presidente - aggiunge - Speriamo di riuscire a trovare più giovani, sono la forza dell’associazione".
Monica Leoncini