
Tour Day, parte il viaggio a tappe. Percorso nei sapori della tradizione
Scatta la 13esima edizione del ’Tour Day’ (dialetizzato simpaticamente in ’Turdei’) che domani e domenica offrirà i sapori tradizionali della cucina pontremolese ai palati curiosi. E’ un piccolo labirinto da percorrere con spirito di avventura e con la consapevolezza che a vincere sarà il gusto. Confermate tutte le tappe cittadine della scorsa edizione, che ha registrato 4.063 partecipanti. Nella gerla del Tour Day ci sono le chicche più gettonate tra le specialità cittadine e ogni locale offre la sua esclusiva.
Le tappe sono: Antica Pasticceria degli Svizzeri (amor con china Clementi), Bar Luciano (aperitivo Bianco oro), Birreria del Moro (birra artigianale con focaccina alle trebbie e crema porcini/ tartufo), Trattoria Norina (torta d’erbi), Pasticceria Duomo (spongata o biscotto alla castagna), Antica Trattoria Pelliccia (testarolo tradizionale), Ristorante Relais Caveau del Teatro (erbadela e padleto con ricotta), La Cortina di Cacciaguerra (spritz giallo con pettole di farina locale e salsiccia), Caffè Letterario (affogato alla castagna), Salumeria Angella (panino con salumi nostrali: salame, coppa, spalla cotta e filetto), Pizzeria Pecci (focaccia con farinata), Sapori di mare (frittelle di baccalà con bicchiere di vino), Forno Tarantola (ramaino), Gelateria Delizia (gelato alla mela rotella senza latte e glutine), Pasta Fresca ’da Agnese’ (torta di patate e porri), Pizzeria Menhir (pizza con mozzarella, mascarpone aromatizzato allo zafferano, salsiccia e spolverata di pecorino locale), Pasta Fresca da Cristina (ripieni di verdura con bicchiere di vino delle Cantine Belmesseri), Pizzeria Pecci (focaccia con farinata), Osteria San Francesco e il lupo (panino col bollito e un calice), Bar Moderno/Alvaro (aperitivo stordente), Osteria Oca Bianca (torta di riso), la caverna dei Nani (testarolo ’pellegrino’ con pancetta e stracchino più birra piccola), Caffè Bellotti (cocktail con con rabarbaro Zampetti, china Clementi, acqua tonica e angostura). Per due giorni Pontremoli sarà al centro di una kermesse da assaporare con occhi e palato: accogliendo plotoni di ’assaggiatori’ in vie e piazze. Si tratta di un giro enogastronomico nella tradizione del buon vivere, come recita il titolo dialettizzato che richiama i ’turdei’. Basta ritirare il badge allo stand di piazza della Repubblica dalle 9 in poi: ciascuno sceglie punto di partenza e numero delle tappe: a ogni traguardo un ’timbro’.
Natalino Benacci