REDAZIONE MASSA CARRARA

Tesi per Carrara Vittoria ex aequo. Focus sull’estrazione e l’artigianato

Sono Camilla Gemignani e Claudia Zanaga a portarsi a casa la 18esima edizione del premio di Legambiente

Tesi per Carrara Vittoria ex aequo. Focus sull’estrazione e l’artigianato

Legambiente Carrara ha stabilito i vincitori della 18esima edizione di ‘Una tesi per Carrara, il concorso ti realizzato in collaborazione con il Comune di Carrara e la Fondazione cassa di risparmio di Carrara. Il primo premio ex aequo è andato a Camilla Gemignani e Claudia Zanaga. Gemignani ha firmato il lavoro ’Alla ricerca dei problemi. Territori di estrazione: Carrara, fare piani per convivere con i problemi’, discussa al corso di laurea magistrale, master in architettura al Politecnico di Berlino, mentre Zanaga è stata premiata per la tesi ‘Cultura materiale: la pratica del buon artigiano’ presentata all’Accademia di belle arti di Carrara, diploma accademico di secondo livello scuola di scultura.

Il secondo posto sempre ad ex equo è andato a Mirco Casini per la tesi ‘Il Settecento e l’Ottocento a Carrara. Dalla Rivoluzione Industriale e la formazione delle borghesie, alla nascita del movimento operaio e ai moti di rivolta’, presentata all’Università di Pisa (corso di laurea magi-strale in storia e civiltà), e a Margherita Di Stefano per ‘Affrontare la violenza di genere: un’analisi approfondita del Centro antiviolenza Cif di Carrara’, Università degli Studi Roma Tre, corso di laurea in servizio sociale e sociologia. La premiazione dei vincitori si svolgerà martedì alle 21 a palazzo Binelli.

"La Fondazione Cassa di Rispar-mio è particolarmente soddisfatta di aver contribuito alla ripartenza di questo concorso promosso da Legambiente, riservato a tesi che riguar-dano il nostro territorio – Carrara – dice il presidente della Fondazione CrC Enrico Isoppi –. Un progetto che comprende ricerca e cultura, sostegno ai giovani, attenzione al territorio, cardini dell’agire della Fondazione. La qualità dei lavori presentati, la difficoltà di selezione, con-fermano la bontà della nostra scelta".

"Anche quest’anno Tesi per Carrara ha confermato l’alto livello che ha sempre contraddistinto questo concorso – aggiunge la sindaca di Carrara Serena Arrighi –. Come amministrazione siamo felici di supportare una manifestazione che dà la possibilità a tante ragazze e tanti ragazzi di parlare della nostra città con metodo e rigore scientifico. Grazie ancora una volta a Legambiente e alla Fondazione CrC per aver creduto e continuare a credere in questo progetto". Al concorso hanno partecipato anche Samuele Andreoni (Mitologie del Marmo. Estrattivismo, cultura e lavoro nelle Alpi Apuane dell’alta Garfagnana), Laura Giorgi (Opera di materia e di luce. Progetto di spazi espositivi nella cava dismessa del Morlungo nel Parco delle Alpi Apuane a Carrara), Ilaria Grassi (Ex Teatro Politeama Verdi di Carrara: analisi dei dissesti e valutazione della vulnerabilità sismica), Margherita Mandorli (Le vie del marmo di Carrara tra XVII e XVIII secolo negli atti notarili dell’Archivio di Stato di Massa), Linda Petrocchi (Ubi Petrus, Ibi Ecclesia. La presenza di San Pietro nelle opere medie-vali dell’antica Diocesi di Luni), Sara Picchi (La valutazione del Servi-zio Ecosistemico Ricreativo mediante il metodo del costo di viaggio: il caso dell’Orto Botanico delle Alpi Apuane Pellegrini-Ansaldi), Marco Roncella (I primi anni di guerra in Apuania 1940-1943), e Alice Vanello (La lingua del marmo: analisi terminologica e proposta di tra-duzione).