MONICA LEONCINI
Cronaca

Tari, riduzione per imprese e famiglie

Il Comune studia una misura per far pagare meno le attività commerciali e artigianali rimaste chiuse durante il lockdown.

di Monica Leoncini

Riduzione della Tari per le attività chiuse durante il lockdown. La giunta comunale, considerando le difficoltà economiche determinate dall’emergenza sanitaria del Covid-19, sta perfezionando un provvedimento per ridurre la tassa sui rifiuti per tutte le attività non domestiche, commerciali e artigianali, rimaste chiuse a causa del lockdown imposto in ottemperanza ai decreti e ordinanze regionali emanate per il contenimento del contagio da Coronavirus.

Attività che di conseguenza non hanno prodotto rifiuti. "Come amministrazione - afferma il sindaco Renzo Martelloni - riteniamo sia giusto ridurre il pagamento della Tari in riferimento al periodo in cui le attività sono rimaste chiuse. In questa fase, considerando la difficoltà di tante aziende ad accedere ai contributi previsti dal Governo, servono azioni mirate anche sul nostro territorio. Per questo, compatibilmente con l’equilibrio di bilancio del nostro comune, stiamo cercando di estendere per quattro mesi la riduzione del 50% della Tari, una misura che punta ad aiutare aziende e imprese commerciali duramente messe alla prova. Poiché le ricadute economiche dell’epidemia hanno interessato anche le famiglie, l’amministrazione sta cercando, attraverso la revisione del piano rifiuti, un modo per riconoscere, anche a queste ultime, una riduzione della tariffa. E’ anche un modo per ricompensare l’impegno che i cittadini stanno portando avanti nell’attuazione della raccolta porta a porta". "Oltre a questa misura, che andremmo ad approvare con delibera di giunta in questi giorni - spiega l’assessore al Bilancio Omar Tognini - l’amministrazione era già intervenuta su alcuni provvedimenti che andavano sempre nella direzione dell’aiuto, dando la possibilità di pagare l’Imu, anziché entro il 15 giugno, entro il 31 ottobre.

Ulteriori agevolazioni per il commercio erano già state messe in campo permettendo l’utilizzo del suolo pubblico gratuito fino al termine del 2020, mentre per le imprese edili l’utilizzo sarà gratuito fino alla fine di agosto". "Assieme agli uffici e con l’aiuto di esperti del settore - conclude il sindaco - stiamo cercando di individuare ulteriori soluzioni che ci permettano di sostenere le attività del nostro comune. Nonostante i nostri sforzi, confidiamo in un aiuto da parte del Governo, per evitare che queste piccole realtà siano costrette, malgrado tutti gli sforzi e sacrifici fatti, a chiudere".