REDAZIONE MASSA CARRARA

"Statue pulite e rovinate"

Giampaoli (italia Nostra): "San Francesco e la pecorella sono diventati rosa"

La statua di San Francesco, così come l’agnello adiacente, sono state oggetto di pulizia, rimuovendo la patina scura di ossidazione tipica del bronzo. Alcuni cittadini però si interrogano sul risultato: "Probabilmente – riferendosi alla statua del santo – è stata ripulita con qualcosa di corrosivo tanto da togliere la lucentezza del bronzo e renderla molto opaca e ruvida al tatto. Oggi la statua si presenta così ma non sappiamo se questo intervento sia propedeutico per una seconda fase di lucidatura, in modo da restituire alla statua l’aspetto originale". Tanti sono i monumenti che nell’ultimo periodo sono stati ripuliti da un’opera attenta dell’amministrazione comunale, soprattutto quelli dedicati alla memoria, restituiti all’antico splendore attraverso un intervento con sabbiatura ecologica. E sulla questione interviene anche Italia Nostra: "Assistiamo a una frenetica attività di pulizia che interessa vari luoghi della città – dice il presidente Bruno Giampaoli – Nell’ottica della pulizia sono state inserite anche la statua di San Francesco e la pecorella, entrambe opere dello scultore Riccardo Rossi. Le opere posizionate nell’aiuola davanti alle Poste centrali hanno fatto sempre la loro bella figura con il colorito bronzeo su di un bianco piedistallo marmoreo. L’intervento, a nostro parere è risultato pessimo: la pulizia ha fatto sparire l’antica patina ed entrambi i monumenti sono diventati rosei. E per di più la statua del santo è visibilmente sciupata. Ci informano che i lavori di ripulitura sono stati chiesti appositamente alla direzione delle Poste per riportare la statua alle sue origini. Comunque essendo un’opera conosciuta e apprezzata da tutti riteniamo che sia anche tutelata dalla Soprintendenza e per questo ci piacerebbe sapere a chi sono stati affidati i lavori e se sono stati eseguiti a opera d’arte". La statua di San Francesco spesso è stata oggetto di discussione: dal sagrato della chiesa della Misericordia, dove era posizionata all’origine ed era abbellita da fiori e corone di rosari, fu trasferita al centro della rotatoria della Misericordia, nel traffico, e da lì, nel 2012, alle poste centrali dove si trova oggi, tra la gente di passaggio. Un luogo che meriterebbe di essere valorizzato, rispettando anche la memoria dello scultore Rossi. San Francesco si festeggia il 4 ottobre e si spera che da quella data sia omaggiato come la gente si aspetta.