ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Spiagge libere, il degrado: "Lo scempio del litorale"

Diamanti dei 5 Stelle evidenzia l’incuria in cui versano i lidi pubblici "Bagni fatiscenti e sporchi, mancanza di passerelle, servizi inesistenti".

Le magagne del litorale vengono evidenziate da Alessandro Diamanti, rappresentante del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle. Alla vigilia dell’inaugurazione della Bandiera Blu, Diamanti la definisce "un vanto per il territorio, che tuttavia stride con la realtà delle spiagge libere locali, spesso dimenticate dalle istituzioni e abbandonate a se stesse. La spiaggia del porto si presenta oggi in condizioni inadeguate. Ridotta e compromessa dalla cosiddetta onda in cemento, ancora disseminata di tronchi portati da una vecchia mareggiata. Manca una pedana d’accesso che colleghi il bar alla battigia: un dettaglio essenziale per persone con disabilità, famiglie con passeggini e per chi semplicemente non è abituato a camminare a piedi nudi su superfici impervie. Un’assenza di inclusività.

Fari puntati anche sullo scempio dell’ex Marino, dove "la spiaggia è priva di servizi igienici, con il rischio concreto che gli avventori si trovino costretti a chiedere ospitalità ai lidi confinanti". Ma secondo Diamanti la spiaggia più dimenticata è quella della Fossa Maestra. "La più estesa tra le spiagge libere si distingue per la presenza di rifiuti, cassonetti in vista e servizi fatiscenti - prosegue Diamanti -- L’ex casottino-bar è chiuso da tempo, mentre una fila di bagni pubblici, lasciati aperti, versa in condizioni igieniche allarmanti. Le docce e fontanelle risalgono agli anni ’60 e non sembrano aver ricevuto alcun tipo di manutenzione da allora. Anche qui, come altrove, manca una pedana che consenta un accesso dignitoso alla spiaggia, e il bagnasciuga è punteggiato da legnetti e detriti che rendono difficile anche solo sdraiarsi o camminare in sicurezza. Della cosiddetta Bau Beach preferiamo non parlare: sarebbe solo una ripetizione delle criticità già segnalate. A Carrara, le persone con disabilità, gli anziani e le famiglie con bambini sono sistematicamente escluse dalla fruizione piena e sicura delle nostre spiagge libere. Fino a pochi anni fa il Comune metteva a disposizione anche le speciali carrozzine da mare per le persone con disabilità - conclude Diamanti -, oggi queste attrezzature risultano accantonate, inutilizzate e dimenticate. Chiediamo con forza all’amministrazione attuale un intervento immediato per restituire dignità, decoro e accessibilità alle nostre spiagge libere".