Sos Guardia turistica. L’Asl lancia un appello per reperire medici

Negli ultimi due anni il ’reclutamento’ era andato deserto. Ora ci riprova. Nel 2023 il servizio fu salvato da un accordo con il Comune e la Croce Azzurra.

Sos Guardia turistica. L’Asl lancia un appello per reperire medici

Sos Guardia turistica. L’Asl lancia un appello per reperire medici

Guardia turistica, l’Asl Toscana Nord Ovest ci prova a riavviare in autonomia il servizio per la prossima estate. Sempre che stavolta ci sia una corposa risposta all’appello: nei due anni precedenti, infatti, i numeri dei medici che avevano presentato la domanda al bando dell’Asl erano stati molto scarsi, di fatto per il distretto zona Apuane si poteva quasi dire che il bando fosse andato deserto, insufficienti per coprire turni e orari in particolare nei mesi più caldi, ossia luglio e agosto. Tant’è vero che nell’estate del 2023 era stato necessario un accordo fra Comune di Massa, Asl e Pubblica assistenza di Montignoso (Croce Azzurra) per sopperire al vuoto lasciato dal bando di reclutamento dell’azienda sanitaria. Una risposta va data, visto che l’accordo collettivo nazionale per la medicina generale del 2022 prevede che sia istituito un servizio di assistenza sanitaria per le persone non residenti nelle località a forte flusso turistico ed è evidente che è in particolare Massa a raddoppiare almeno la popolazione durante i mesi più caldi. Servizio che se possibile deve essere garantito dall’Asl competente, con visite cosiddette ‘occasionali ambulatoriali e domiciliari’ da parte dei medici di medicina generale convenzionati. Se mancano, si può fare un bando, come ha fatto l’azienda sanitaria nei mesi scorsi, ma l’avviso per il conferimento di incarichi di Guardia turistica per il nostro ambito è andato di fatto deserto.

Senza la Guardia turistica il rischio sarebbe stato quello di intasare le sedi di Guardia medica tradizionale e soprattutto nel fine settimana il Pronto soccorso. Ora c’è da capire quale sarà la riposta per l’estate 2024 anche perché le premesse non sono delle migliori visto che permane un’emergenza medici su tutto il territorio nazionale, compresa la Toscana e il territorio di competenza della nostra Asl, compresi i medici di famiglia.

Sulla provincia apuana il servizio dovrebbe essere attivato in previsione dal primo luglio al 15 settembre, con orario di apertura dalle 8 alle 20. I medici che possono fare domanda possono essere quelli convenzionati per l’assistenza primaria a ciclo di scelta o a rapporto orario, già titolari di incarico con l’Asl, e si applicano poi dei criteri di priorità di scelta che vanno dall’anzianità al voto di laurea ad altro ancora. Gli incarichi saranno conferiti per non meno di 15 giorni e un impegno orario settimanale di almeno 14 ore fino a un massimo di 48.

Francesco Scolaro