REDAZIONE MASSA CARRARA

Scuola e trasporti, più autobus. Corse extra per quattro strutture dell’istituto Pacinotti Belmesseri

Investimento da 10mila euro della Provincia dopo il cambio agli orari nei plessi guidati da Baracchini. Soddisfatta la preside Baracchini: "Adesso contiamo su un funzionamento ottimale del servizio".

Scuola e trasporti, più autobus. Corse extra per quattro strutture dell’istituto Pacinotti Belmesseri

Scuola e trasporti, più autobus. Corse extra per quattro strutture dell’istituto Pacinotti Belmesseri

Tre corse aggiuntive pomeridiane per agevolare il rientro a casa degli studenti dei 4 plessi dell’Istituto Belmesseri Pacinotti che ha sedi a Bagnone, Fivizzano, Pontremoli e Villafranca. Il nuovo servizio scatta lunedì:chi abita nei Comune di Tresana, Podenzana e Casola potrà tornare senza disagi. L’Istituto, guidato dalla preside Lucia Baracchini, ha adottato la settimana corta con due rientri. L’orario scolastico è stato modificato rispetto agli anni scorsi e il cambiamento ha comportato anche la riorganizzazione del trasporto pubblico locale per gli studenti.

In seguito alla decisione di rimodulare l’orario su 5 giorni anziché 6 con due rientri il lunedì e il giovedì, Autolinee Toscane concessionaria del Tpl e la Provincia hanno approvato il potenziamento del servizio che costerà all’ente 10mila euro in più per riorganizzare le corse. Sono tre le linee interessate lunedì e giovedì: la L28 con bus in partenza da Aulla alle 17.25 e arrivo a Barbarasco alle 17.40 e ritorno; la L29 da Aulla alle 17,30 con arrivo a Loppiedo alle17.50 e ritorno e la L32 con partenza da Fivizzano alle 16.40, arrivo a Casola alle 17.10. "Così - dice il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti - si va a integrare quella riorganizzazione avviata con Autolinee Toscane all’inizio dell’anno scolastico e che aveva riguardato da subito le linee L12 Pontremoli-Castevoli-Villafranca, L15 Bagnone-Villafranca-Pontremoli, L16 Aulla-Villafranca-Pontremoli e L22 Bagnone-Villafranca-Aulla. Nonostante le difficoltà finanziarie nelle quali ci troviamo da diversi anni, abbiamo deciso di farci carico di questo ulteriore onere finanziato con risorse del nostro bilancio per l’intero anno scolastico". Non è stato semplice arrivare alla soluzione di questa riorganizzazione in Lunigiana nemmeno sul versante tecnico: la decisione dell’Istituto di modificare l’orario scolastico ha avuto ricadute sul servizio di trasporto rispetto alle tratte coinvolte per poter garantire il rientro degli studenti al termine delle attività, con la necessità di servizi aggiuntivi. Ci sono stati diversi confronti per valutare la richiesta tra il servizio trasporti della Provincia, il concessionario AT e rappresentanti dell’Istituto e Lorenzetti ringrazia le parti per l’impegno. Soddisfatta anche la preside Baracchini: "Già in estate c’erano stati diversi incontri con Provincia e AT per riorganizzare le corse col nuovo orario. Con questo impegno contiamo si possa avere un funzionamento ottimale del servizio di trasporto".

Natalino Benacci