Sanlorenzo punta sui lavoratori: "Le persone motore del successo"

L’accordo integrativo prevede sportelli di ascolto, scuole di lingua, bonus bebè, premi di studio e per la sicurezza"

Sanlorenzo punta sui lavoratori: "Le persone motore del successo"

Sanlorenzo punta sui lavoratori: "Le persone motore del successo"

"Al centro ci sono i bisogni delle persone, le esigenze dei lavoratori: sono diventati l’ossatura del nuovo contratto integrativo firmato il 26 ottobre". Ne è certa Martina Fraschetti, Hr Business Partner e Services Manager del gruppo Sanlorenzo. L’azienda, leader de settore con sedi produttive fra Ameglia, La Spezia, Viareggio e Massa, ha realizzato importanti investimenti su tutta l’area, come dimostrano le acquisizioni avvenute nell’area ex Dalmine a Massa, che hanno portato a un ampliamento della capacità produttiva e un forte impatto economico positivo, compreso l’indotto. Sanlorenzo ha una strategia chiara: le persone come motore del successo. Per questo, a tutela del benessere del personale è stato siglato, lo scorso 26 ottobre, il nuovo contratto integrativo aziendale di validità quadriennale, dal 2023 al 2026, basato su tre pilastri fondamentali: innovazione, sostenibilità e inclusività. C’è un punto comune che è diventato la base della contrattazione: "Il benessere dei dipendenti – spiega Fraschetti –. Proprio partendo dalla realtà di Massa, ci siamo resi conto che ci sono delle difficoltà, in particolare nelle aziende dell’indotto, per aspetti comunicativi, cultura e integrazione. Fra le varie iniziative, abbiamo istituito degli sportelli di mediazione culturale in tutte le 4 sedi, volti ad agevolare la comunicazione e l’interazione tra persone di provenienza e lingua differenti. L’obiettivo è fornire supporto su temi essenziali come il lavoro e le necessità familiari e sanitarie. Il mediatore culturale sarà affiancato da un dipendente dell’Asl che permetterà di avere informazioni precise e pratiche. Lo sportello è attivo dal mese di marzo. Inoltre, abbiamo preso contatto con le scuole italiane per stranieri così da dare la possibilità ai lavoratori che ne avessero bisogno di prendere lezioni di italiano all’interno del cantiere".

E’ solo un aspetto del nuovo contratto integrativo, che si affianca a un imponente sistema di welfare aziendale, Sanlorenzo People.Care. "Ci sono tre direttrici essenziali su cui si muove il contratto integrativo – continua Fraschetti – chiamati edu.care, family.care e time4.care. Nel primo è previsto un premio di studio per i collaboratori o i loro figli: 800 euro per il diploma, 1.000 euro per la laurea triennale, 1.500 per la magistrale e 1.800 per il dottorato. Inoltre, l’azienda dà un contributo di 1.000 euro ai dipendenti al conseguimento della patente nautica. Per la famiglia, aumento del 10% del trattamento Inps in caso di congedo facoltativo, la paternità viene portata da 10 a 15 giorni e c’è un bonus bebè alla nascita di 1.000 euro. Da ultimo, Sanlorenzo offre ai propri collaboratori un sistema di crediti welfare: 1.000 euro all’anno per i bambini che vanno al nido, 600 euro per i campus estivi e un credito di 500 euro spendibile su una piattaforma convenzionata, per cultura, sport, viaggi e altro ancora". Avanti anche con un modello flessibile che vuole "avvicinarsi al modello nordico: la flessibilità in ingresso, che dalle 8 era già fino alle 9, è stata ampliata alle 9.30. Abbiamo attivato uno smart working in forma pilota: un giorno alla settimana, con possibilità di estensione al termine dei 6 mesi".

Infine, Sanlorenzo rinnova il premio di risultato e lo lega alla cultura della sicurezza. Un tema caldissimo negli ultimi mesi: "Attraverso le cosiddette ’Safety pause’, abbiamo istituito momenti di incontro e riflessione invitando vittime di incidenti sul lavoro a raccontare la propria storia, per far capire l’importanza della sicurezza che dipende da ciascuno e dal gruppo" con un percorso premiante in termini economici. "Per chi partecipa alle attività di sensibilizzazione – spiega – il premio aumenta di 100 euro, ma se tutti i colleghi accumuleranno almeno 2 ore di presenza a incontri sul tema sicurezza, il premio aumenterà di ulteriori 50 euro". Conclude Fraschetti: "Complessivamente, il premio di risultato che nel 2023 era stato di 2.200 euro, nel 2024 sarà di 2.400 euro per arrivare nel 2026 a 2.800 euro".