
Gianfranco Oligeri
Carrara, 18 marzo 2020 - Rimandare i mutui di almeno un anno e mezzo per far respiare le famiglie. A parlare è Gianfranco Oligeri, il quale dà la sua ricetta in questo momento di crisi economica per salvare la situazione del Paese e delle famiglie. “Premettendo che la salvaguardia della salute di tutti i cittadini è prioritaria – spiega – e che pertanto interventi governativi in tal senso sono da sostenere e rendere operativi urgentemente, tuttavia non sono e non possono essere eludibili provvedimenti e politiche concrete a sostegno dell’economia in senso generale, in particolare per le micro imprese e le famiglie. Al riguardo i mutui contratti per l’acquisto della prima casa devono essere tutti posticipati almeno di 18 mesi, con modalità semplificate, evitando di richiedere burocratici requisiti; stesse condizioni agevolate anche per i finanziamenti e prestiti, ma ritengo che interventi mirati devono riguardare i pensionati, i quali per fare fronte alle loro esigenze familiari, talvolta anche per aiutare i figli e nipoti, anzitempo hanno stipulato operazioni di cessione del quinto della loro pensione lorda”.
“Consentire di posticipare le rate della loro cessione in corso – prosegue –, sarebbe un aiuto vero peraltro non rischioso e a costo zero perché i pagamenti sono regolarizzati mensilmente alla finanziaria o alla banca direttamente dall’Inps che li detrae dalle pensioni. Si tratterebbe in sostanza di rinviare tali recuperi monetari. Oggi siamo in una situazione similare ad una fase bellica, almeno per quanto concerne la salute e l’economia; l’auspicio è che tali richiamati interventi diventino patrimonio del decreto “Cura Italia” affinché l’intenzione condivisibile del governo alla fine non si traduca, come siamo soliti, in una mera medicazione. Gli italiani si aspettano interventi importanti e quindi in questa fase eccezionale servono atti concreti”.