Lavoro
Carrara, 5 gennaio 2019 - «Mi chiedono esperienza, ma nessuno è disposto ad assumere». Questa è la triste considerazione che viene fatta da una ragazza di 39 anni, la quale ha scritto all’associazione Promidea di Donatella Visconti, sotto forma di lettera alla Befana. «Sono disoccupata da qualche anno (ho lavorato per 10 anni in una azienda che ha chiuso), dopo il licenziamento ho fatto diversi lavori, ma tutti saltuari, con contratti a breve termine. Alla mia età, per il mondo del lavoro sono considerata “vecchia”, nessuno mi assume perché le ditte a cui ho mandato il curriculum non possono usufruire delle agevolazioni previste, per cui per troppe volte mi sono sentita dire: “Se tu avessi 29 anni ti assumerei’’.
La mia passione più grande è la pasticceria. Fin da bambina mi piaceva aiutare mia nonna a preparare i dolci e proprio lei è stata l’unica che mi ha insegnato qualcosa di cucina. Mia mamma è una golosa, i dolci le piace mangiarli, ma non è capace a farli. Mia nonna è morta da diversi anni per cui non mi ha potuto insegnare molto. Questa passione innata per la pasticceria, probabilmente l’ho ereditata da mio padre: lui era molto bravo a preparare il tiramisù, come lo faceva lui era squisito. Era preciso, quando lo preparava, ero piccola, ma lo stavo sempre a guardarlo allineare i biscotti in maniera perfetta come fanno gli chef, seguendo il suo esempio anch’io sono diventata abbastanza precisa. Peccato che non abbia potuto insegnarmi a farlo cosi buono. L’anno scorso ho frequentato un corso di cucina finanziato dalla Regione, è durato un anno, è stato molto bello anche se pieno di difficoltà, perché abitando ad Aulla, andare tutti i giorni a Massa non è stato semplice».
«Menomale – prosegue –che c’erano altre due signore, così abbiamo potuto dividere le spese del viaggio (in Lunigiana non fanno mai corsi di formazione, per cui spesso per i disoccupati, essendo senza soldi, è difficile partecipare ad attivita’ formative). Grazie a questo corso, comunque ho imparato tante cose, ho fatto anche qualche mese di stage in alcuni ristoranti, però ad oggi non ho ancora trovato lavoro. Con questa lettera alla Befana vorrei fare un appello a
qualche pasticceria affinché possa riuscire a fare “la famigerata esperienza” che chiedono tutti. Come si fa – conclude – ad acquisire esperienza, se nessuno ti assume?»