REDAZIONE MASSA CARRARA

Rausy, la prima volta da attrice "Che emozione, ho pianto di gioia"

La giovane massese protagonista della fiction "Buongiorno mamma" con Raoul Bova. E ora sbarca sulla Rai

Rausy Giangarè: la recitazione è la sua vita. Una fiction su Mediaset e in arrivo un altro progetto con la Rai. La nostra giovane concittadina – è nata a Montignoso, ha vissuto a Massa – che da qualche anno per lavoro e studio si è trasferita a Roma, è tra le protagoniste di ’Buongiorno Mamma’, family drama con un tocco di mistero accanto a Raoul Bova, nel ruolo di Greta. La prima puntata è uscita il 21 aprile: ora ci saranno ancora altre 4 serate ogni mercoledì su Canale 5 in prima serata. Il percorso di Rausy è stato un avvicendamento di tanti momenti che l’hanno aiutata a crescere come artista e persona. Dal concorso ’Una Ragazza per il cinema’ con Maurizio Mugnaini, alla scuola di recitazione ’Cinema Immagina’ a Firenze dal regista Giuseppe Ferlito fino ad approdare alla scuola di Rossella Izzo ’Actor’s Planet’ di Roma. Lì ha avuto la possibilità di conoscere alcuni ’grandi’ del settore come Ricky Tognazzi, Fioretta Mari, Federico Moccia, Giulio Manfredonia e Stefano Reali. Poi è stata la vota del film con Antonio Albanese ’Cetto c’è senzadubbiamente’ in cui impersonava il ruolo di una delle damigelle di corte. Una nuova avventura con il video di Laura Pausini ’Io si’ che ha trionfato ai Golden Globe, tra i candidati all’Oscar, e finalmente l’esperienza su un set televisivo in cui ha esordito in ’Buongiorno, Mamma!’. "La cosa bella di questo mestiere – dice Rausy – è che puoi mettere un pochino di te nel personaggio che vai a interpretare e quindi è un po’ come vivere una vita in più rispetto alla tua e questo è ciò che mi rende felice".

Rausy, è arrivata la fiction su Mediaset: cosa provi in questo momento?

"Come esperienza l’ho vissuta con una forte emozione. È stata la prima volta sul set come attrice e le emozioni erano tante e forti! Quando ho visto la prima puntata devo ammettere che ho pianto quando vedendomi in tv! Indescrivibile".

Il tuo personaggio è una sportiva diventata disabile, che vuole ritornare a competere.

"Sì, si chiama Greta. Come prima cosa per interpretare il personaggio ho cercato di studiarlo, di amarlo, di amare Greta e di non giudicarla. Ho cercato di capirla. Di capire perché si comportava così, spiegarmi il suo cinismo. Poi quando ho trovato le risposte ho iniziato a sentire quello che provava lei. Una volta che l’ho capita ho potuto iniziare a interpretarla. Greta è una ragazza molto sicura delle sue idee e di quello che vuole, nonostante la sua giovane età. Nasconde le sue sofferenza facendosi vedere sempre forte e sicura. Non posso dire di più. Ma tutto questo è per coprire la sua storia, che scoprirete man mano che vedrete le puntate". Sei una ex agonista: dall’equitazione all’atletica leggera in cui gareggiavi come ostacolista ad alti livelli: cosa vedi di te in Greta?

"Da ex atleta agonista sono riuscita a percepire la sofferenza di un sogno infranto dopo un infortunio. Il sacrificio, la dedizione e le rinunce che ogni sportivo fa per raggiungere L’ obiettivo. E l’obiettivo è il sogno. Tutto ciò che ha fatto la mia Greta".

Hai qualcuno a cui dire grazie?

"Vorrei fare dei ringraziamenti alla mia scuola Actor’s Planet di Rossella Izzo. Il regista Giulio Manfredonia, la produzione Lux Vide e Mediaset per questa grande occasione".

Cosa c’è nel tuo futuro?

"In questo momento sono impegnata con una nuova serie Tv Rai di cui ancora non posso parlare. È un bel ruolo con tante sfaccettature e ne accadranno delle belle. Posso soltanto dire che le riprese terminano a metà luglio".

Insomma, la carriera di Rausy prosegue nel migliore dei modi e intanto vedremo su Canale 5 l’evolversi del suo personaggio che sicuramente regalerà tante emozioni. Persino il sindaco Gianni Lorenzetti (lei è nativa di Montignoso), ha invitato i cittadini a guardarla in tv, fiero come noi di essere suoi amici.

Vittoria Bertelloni