
Rapporto tra ambiente e salute. Un ciclo di quattro conferenze al Convento dei Cappuccini
Molte sono le attività culturali che si stanno svolgendo al Convento dei Cappuccini grazie all’associazione ’Padre Damiano da Bozzano’ che da alcuni anni opera con l’intento di rendere forte il legame tra il Convento e la città. È terminato da pochi giorni il corso di potatura e concimazione degli olivi tenuto dal dottor Antonello Andriani, autore anche di uno specifico percorso pensato e realizzato per gli studenti dell’Istituto Agrario di Massa che fanno pratica all’interno del Convento. Nei giorni scorsi ha avuto inizio una nuova edizione del corso, teorico pratico, per il riconoscimento delle erbe spontanee commestibili, secondo la tradizione massese. Il numero di iscrizioni – 70 partecipanti – ha permesso di strutturare un modulo per i più esperti e un modulo per le persone che non si sono ancora approcciate alla materia. La didattica è tenuta da Giovanni Novani ed Erika Carlotti.
Ogni martedì pomeriggio, da oltre 4 mesi, si tengono gli incontri dell’"Università al Convento", a cui sono iscritte 120 persone. Le lezioni sono ricercate e molto stimolanti e i relatori, professionisti di spiccata elevatura, riescono a raccogliere l’attenzione e il placido da parte dei discenti.
Domani, alle ore 17, inizierà la prima di quattro conferene che hanno come argomento il rapporto fra la salute e l’ambiente, due facce della stessa medaglia. La salute individuale e collettiva ma anche la sopravvivenza del genere umano presuppongono un ambiente sano. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità circa il 25% di tutte le malattie negli adulti e oltre il 33% delle malattie nei bambini sono causate da fattori ambientali; l’Oms ha calcolato inoltre che siano 13 milioni le morti attribuite annualmente ad esposizioni a fattori ambientali. Gli studi hanno dimostrato, per esempio, una chiara correlazione tra inquinamento ambientale e proliferazione di malattie neurodegenerative, cardiovascolari, polmonari e tumorali. Esiste, secondo questi studi, una forte correlazione fra esposizione a polveri sottili e alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. In questo senso determinanti risultano anche gli stili di vita prescelti.
Le relazioni sono tenute da medici esperti. Inizierà la serie di incontri il dottor Carlo Manfredi, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi di Massa Carrara, con ’Ambiente, cultura e suscettibilità alle malattie’. Seguirà, il 14 marzo, il dottor Alessandro Pampana con ’I microbi come elemento di equilibrio e salute dell’organismo: il microbiota’. Il dottor Roberto Sposito parlerà, l’11 aprile, di ’Declino cognitivo fisiologico e patologico’. ’Come mantenere la salute: stili di vita e alimentazione’ sarà la relazione del 9 maggio a cura dei medici Patrizia Carignani e Luigi Filippini.