Piscine chiuse per lavori in estate: scoppia la polemica

Piscine chiuse per lavori in estate: scoppia la polemica

Piscine chiuse per lavori in estate: scoppia la polemica

Piscine chiuse a Villafranca. L’avviso, scarno, arriva sulla pagina Facebook del Villasport, una sola riga in cui si dice che l’impianto resterà chiuso nei mesi estivi. Dopo la buona stagione dello scorso anno, l’apertura sembrava imminente, e invece nulla di fatto. Il motivo? Il via libera del consiglio di amministrazione dell’Inail per un investimento di milioni di euro per la riqualificazione del complesso sportivo. Non si sa ancora quando cominceranno i lavori, ma nel frattempo l’impianto resta chiuso. La polemica è infuriata su Facebook, con tanti lunigianesi dispiaciuti per la chiusura di un complesso immerso nel verde. "Che peccato - ha scritto una signora - l’unica cosa che aspettavamo con ansia". "Lunigiana terra di desolazione, l’estate dura talmente poco che chiudere una struttura del genere pin quei mesi è follia" ha scritto un’altra giovane.

Il progetto dell’Inail è davvero ambizioso. L’istituto acquisterà dal Comune di Villafranca l’area individuata e in pochi anni Villafranca avrà piscine in grado di attirare ogni visitatore: quelle esterne riqualificate e quelle interne, dopo anni di degrado e abbandono, completamente ricostruite. Il percorso per avere questa maxi struttura è iniziato qualche anno fa, il Comune aveva partecipato e vinto il bando per strutture sportive adatte alle scuole, alla riabilitazione, agli atleti. Poi un lungo confronto con i tecnici Inail, ora il progetto è esecutivo e a breve Inail presenterà il bando di gara. Per nuotare di nuovo a Villafranca però bisognerà aspettare ancora un po’ di tempo. Tra i commenti arriva la spiegazione del vicesindaco Loris Bernardi.

"L’investimento di 9 milioni - ha spiegato - è fatto dal nuovo proprietario che è Inail, quindi le regole del bando e le tempistiche vengono decise da lui. Una clausola del bando era che l’impianto non avesse alcuna gestione al momento del perfezionamento degli atti, affinché si evitassero spiacevoli contenziosi. Durante l’intervento non si sarebbe potuto dividere in alcun modo l’area, perché parte interna ed esterna sono contigue. L’investimento permetterà ai cittadini di avere il servizio per molti anni, a differenza della situazione attuale. Capisco la delusione dei villafranchesi, ma finalmente in questo investimento c’è l’autorizzazione per il recupero di un impianto unico".

Monica Leoncini

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