Paura per un pino crollato nella notte tra martedì e mercoledì a San Ceccardo. È solo per una fortunata casualità che al momento del crollo sul viale XX Settembre non stessero passando né persone né mezzi. Il pino che si trova nella proprietà della Figaia group è caduto all’improvviso a causa della pioggia e del vento, e dopo aver sfondato parte della recinzione dell’azienda si è schiantato a terra invadendo la carreggiata a scendere della principale arteria stradale cittadina. Diversi gli automobilisti che si sono fermati per immortalare il crollo sui social, e diversi sono stati i residenti che sono scesi in strada per sapere cosa stava succedendo e per capire se il pino aveva causato danni a persone o cose.
Immediata la chiamata al comando dei vigili del fuoco, che ha inviato sul posto una squadra incaricata di rimuovere la pianta e ripristinare la sicurezza stradale. Probabilmente il pino centenario rientra in quella classificazione a rischio crollo elevato, che ha portato l’amministrazione a tagliare per ragioni di sicurezza (così si legge nella relazione dell’agronomo Carlo Piccini) più di 45 pini tra la salita San Ceccardo e la via don Minzoni. Una mannaia sul verde che ha sollevato e continua ad alimentare non poche polemiche, con qualche cittadino che si è già rivolto alla Procura della repubblica. E ora la stessa sorte potrebbe toccare anche ai pini che sorgono all’interno dell’azienda. "Si tratta di pini secolari e che non hanno mai dato segnali di cedimento o di malattia – commentano dalla Figaia Group – anzi sono stati potati proprio di recente. Gli alberi sono tutti monitorati e questo crollo è stato del tutto inaspettato. Probabilmente il pino è caduto a causa delle forti piogge e del vento di domenica. Adesso servirà una perizia per approfondire lo stato di salute delle altre piante". Intanto da palazzo civico fanno sapere che "la polizia municipale è stata incaricata di fare gli opportuni accertamenti".