Piazza Marconi rimessa a nuovo. Dalla Regione 200mila euro

Inaugurata piazza Marconi a Bagnone durante la festa di Santa Croce, grazie al progetto di rigenerazione urbana finanziato dalla Regione Toscana. La piazza ora accogliente e accessibile, promuove l'aggregazione e valorizza il territorio.

Piazza Marconi rimessa a nuovo. Dalla Regione 200mila euro

Piazza Marconi rimessa a nuovo. Dalla Regione 200mila euro

Festa religiosa e festa civile si sono legate, perché in occasione della manifestazione di Santa Croce c’è stata anche l’inaugurazione del recupero di piazza Marconi, dopo un progetto di rigenerazione urbana co-finanziato dalla Regione Toscana, che l’ha resa più bella e accogliente. Al taglio del nastro ha partecipato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che poco prima aveva anche sfilato in processione. La piazza è stata interessata da una riqualificazione, Bagnone era arrivato primo in graduatoria e aveva ottenuto un contributo di circa 200mila euro. Quello che prima era solo un parcheggio, adesso è un luogo di ritrovo che facilita l’aggregazione, con nuova illuminazione e nuovo arredo urbano, uno spazio privo di barriere architettoniche, utile e piacevole per i cittadini, per chi arriva in municipio e per le attività commerciali che si affacciano sulla piazza.

"Ringrazio - ha esordito il sindaco di Bagnone Giovanni Guastalli - tutte le persone che si sono impegnate per trasformare in realtà il progetto, comprese le amministrazioni precedenti, visto che da da anni c’era l’idea di riqualificare la piazza. La Regione Toscana ci ha aiutato, ha messo a disposizione tante risorse per i piccoli comuni, nel nostro caso per recuperare spazi per noi e rendere piacevole la permanenza a Bagnone, che ha appena ottenuto la Bandiera arancione, riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni o borghi che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità".

"E’ un momento bello inaugurare una piazza - ha aggiunto Giani - volevamo farlo in occasione della festa religiosa, per creare un legame. Non solo, è anche un bell’augurio per Guglielmo Marconi, visto che nel 2024 ricorre il 150esimo anniversario dalla sua nascita. A Bagnone sono molto legato, in particolare per la sua frazione di Castiglione del Terziere: a metà del 1400 passò sotto il controllo della Repubblica di Firenze, diventando così il centro della politica espansionistica fiorentina nell’alta Lunigiana e occupando il ruolo di sede di Capitanato di Giustizia della Repubblica Fiorentina. Qui c’è il cordone ombelicale della Lunigiana in Toscana".

M.L.