L’Associazione Arma Aeronautica, sezione di Massa Carrara, ’Flavio Torello Baracchini’, ha festeggiato in Duomo a Massa la Beata Vergine Madonna di Loreto, patrona degli aviatori e castellana d’Italia. Alla presenza delle autorità civili e militari, del maggiore pilota della 46ª Aerobrigata di Pisa, Denis Canaccini, del personale del distaccamento di Luni-Sarzana, è stata deposta una corona d’alloro alle lapidi dei caduti di tutte le guerre, nel pronao della Cattedrale al suono del ’Silenzio’ cui è seguito l’inno d’Italia. Presenti fra gli altri Elisabetta Sordi, vicepresidente della Provincia, e l’assessore Matteo Basteri, in rappresentanza del Comune. A fine prima parte della cerimonia, don Samuele Agnesini, coadiuvato da don Giovanni Locatell, ha officiato una messa ed è stata letta la ’Preghiera dell’aviatore’. Poi nella Cappella della Madonna di Loreto il vescovo Vaccari si è rivolto ai presenti e impartito la benedizione.
Il presidente della sezione apuana dell’Associazione Arma Aeronautica, Ferdinando Sacchetti, ha chiuso i festeggiamenti per il centenario dell’Aeronautica Militare, iniziati il 10 marzo scorso con una conferenza a Palazzo Ducale per promuovere la conoscenza dell‘Aeronautica Militare Italiana, inaugurando anche una mostra comprendente parti di motore e strumentazioni di aerei, eliche, modellini di aerei in varie scale, foto, abiti d’epoca e un settore dedicato al paracadutismo. Il 26 marzo è stata officiata una messa sul Monte di Pasta in onore della Madonna dell’Elica: qui era stata collocata una scultura dell’artista Riccardo Rossi, raffigurante la Madonna con dietro un’elica. I festeggiamenti sono proseguiti a Villafranca con la commemorazione del capitano pilota da caccia Baracchini, decorato con la medaglia d’oro al valor militare per la Prima guerra mondiale; a Montignoso con la cerimonia in onore del sergente maggiore pilota da caccia Luigi Giannotti, caduto in combattimento a Tobruk il 14 giugno 1942; a Licciana Nardi e al Santuario di Colle di Panicale per la commemorazione degli aviatori caduti delle province di Massa Carrara e La Spezia; a Monzone e Fivizzano con gli omaggi all’aviere Claudio Sisti, deceduto in servizio, e al tenente pilota Claudio Barani, caduto in combattimento nel cielo del Mediterraneo nell’agosto 1942.