‘A specchio del Tirreno mare’ è il titolo della mostra di scultura di Pino Castagna (nella foto) che sarà inaugurata al Mug 2 di Massa domani alle 18. Tra le opere di Castagna, scomparso nel 2017 all’età di 85 anni, figurano le famose ’Vele’ di piazza Bad Kissingen, monumento "…in pietra alpestra e dura" come lo descrive il curatore della mostra, il critico d’arte Massimo Bertozzi: "È difficile fare l’abitudine a una scultura come quella di Marina di Massa, perché su di lei ogni ora del giorno spande una luce diversa e i colori cambiano a ogni momento. Nella rifrazione della luce cristallina del bianco marmo apuano si condensa la fusione dei tre colori primari, e si manifesta l’intero spettro dell’iride. Chi vive all’ombra delle Apuane, sa quante volte queste vette cambino colore dall’alba al tramonto, e quanto appaiano diverse a seconda della stagione. Così che scopriamo la vera intenzione di Castagna nell’ideare e poi nel realizzare questa scultura: avvicinare i monti al mare, rendere più intimo e discreto il dialogo tra il silenzio della pietra e il rumore delle onde". Il Mug 2 di Massa dedica allo scultore la grande retrospettiva ‘A specchio del Tirreno mare ’ nelle sue sale al secondo piano dell’ex Episcopio di via Alberica. Un tributo all’artista e al suo personale omaggio al territorio apuano. Scrive Massimo Bertozzi: "Quello che è evidente, già in queste prime opere e indipendentemente dalle loro dimensioni, è l’esigenza che la scultura entri in rapporto con lo spazio, quasi che la sua creazione fosse sempre condizionata a una effettiva capacità di dialogare con l’ambiente, l’aria, la luce". La mostra è visitabile fino al 12 settembre ogni venerdì, sabato e domenica dalle 21 alle 23.
A. M. Fru.