
"La quarta struttura per accogliere le famiglie di pazienti e donne in gravidanza si farà. Abbiamo affidato l’incarico a un progettista e contiamo di iniziare i lavori tra sei mesi". – Insomma un via libera a tutti gli effetti. A dirlo è il presidente dell’associazione ’Un cuore un mondo’ Mario Locatelli che si occupa della gestione delle tre casette già presenti vicino l’Opa, casa Bocelli, Casa Johnson e Campo. La nuova casa del cuore costerà sui 300 mila euro e avrà 24 posti letto. "Dobbiamo ringraziare chi sostiene noi e l’ospedale da anni con le donazioni – afferma Locatelli – che ci permettono di offrire un servizio ai pazienti dell’Opa che va oltre quello sanitario". Parallelamente ’Un cuore un mondo’ segue anche medici e infermieri che vanno negli ospedali dei paesi più poveri sprovvisti di personale sanitario.
L’associazione riceve una gran parte di introiti anche dal 5 per mille. "Siamo partiti con gli aiuti all’ospedale, che inizialmente era molto più piccolo di ora, per le strumentazioni. Poi siamo passati a gestire l’accoglienza, occupandoci di tutti quegli aspetti relativi all’assistenza non solo da un punto di vista umano ma anche burocratico". In tanti sono i bambini che vengono da fuori e che hanno bisogno di supporto per gli aspetti logistici, i costi, l’organizzazione dei visti e così via".
Al momento l’associazione sta ospitando nelle strutture due mamme, una sarda e una albanese, una coppia di Napoli e un’altra famiglia con una mamma incinta. Le casette hanno ognuna camere doppie con bagno e anche uno spazio comune, dove poter cucinare e trascorrere momenti di condivisione. Anche se ora sono limitati per via della pandemia. Proprio in una di queste strutture, a fine dicembre, ha soggiornato la famiglia di Mbaye, la bimba venuta dal Senegal per operarsi al cuore e che è stata accolta all’Opa. Mbaye ha alloggiato qui insieme alla madre e al padre. E alla fine del suo percorso ha ringraziato le volontarie e il personale sanitario con un messaggio inviato una volta arrivata nel suo Paese. La nuova casa sarà pronta nel 2023. I prossimi sei mesi, prima dell’inizio dei lavori, saranno utili per sbrigare le pratiche burocratiche".