
Sul ‘santino’ puntini braille e per manifesti disegni senza volto per parlare di importanti tematiche civili: giallo per Giulio Regeni, rosso contro la violenza, arcobaleno per la pace e i diritti di tutti. Nicola Marchetti (nella foto) si candida al consiglio comunale con il Pd e ha scelto di raccontarsi con lo slogan che accompagna la sua campagna: "Ma diverso da loro". Ex presidente della commissione Marmo, editore indipendente, Marchetti da anni combatte con la distrofia retinica che ne ha ridotto l’autonomia visiva. "Ma, come scrive Saramago, si impara a guardare - ammette il candidato -. Le mie nuove battaglie riguardano l’abbattimento di tutte le diversità, di tutte le forme di razzismo e di barriere. Anni fa ne discussi con David Sassoli: mi convinse che nel Pd potevo trovare la sensibilità per la causa". Marchetti si concentra poi sul rilancio della città. "Bisogna ascoltare – dice -. A Carrara ci sono realtà importanti che si stanno facendo strada. Penso al numero sempre crescente di aziende vitivinicole, alla creatività proposta da numerosi giovani artisti, ma anche a iniziative sulla ristorazione. Insomma, c’è vita oltre il marmo che rimane il nostro brand principale ed è una fortuna immensa: se Carrara non recupera il suo primato storico di locomotiva, ne risente tutto il comprensorio ai piedi della Apuane".