Nasce il patto tra Lorenzetti e Peracchini

Le province di Spezia e Massa Carrara si uniscono per affrontare le sfide future, condividendo attività comuni come fiere e promozione della Lunigiana. Si discute anche di sviluppo della croceristica e della viabilità.

Nasce il patto tra Lorenzetti e Peracchini

Nasce il patto tra Lorenzetti e Peracchini

Una visione condivisa tra le province di Spezia e Massa Carrara, magari estendendo lo sguardo verso un rinnovamento della viabilità, al fine di guardare le sfide future, non solo economiche, con inedita compattezza tra due realtà che si conoscono, si vivono quotidianamente, ma che su lla carta appartengono a due regioni diverse. Chiusura con il botto al corso di formazione della Cisl, che si è tenuto nella sala riunioni della Curia vescovile di Massa. "Su proposta di Gianni Lorenzetti – scrivono gli organizzatori –, presidente della Provincia, condivisa da Pierluigi Peracchini, presidente della Provincia di Spezia, i due si vedranno per condividere possibili “attività comuni” a cominciare da alcune fiere da svolgersi alla Imm, magari partendo da filiere comuni come la nautica e la grande nautica, anche metalmeccanica. E questo al di là dei confini amministrativi e anche politici. La discussione assai franca, ma svoltasi in un clima sereno tra i due, ha spaziato sulla necessità di sviluppare la Lunigiana - anche con attività di promozione comuni -, ulteriore sviluppo della croceristica, impegno comune per terminare la Pontremolese, pendolarismo sanitario e dimensionamento scolastico, la necessità di capire meglio la nuova pianta organica della Port Authority".

"Il buon lavoro di Mario Sommariva, ovvero l’aver triplicato la movimentazione merci – ha detto Andrea Figaia – non deve complicarsi ora per colpa di strani movimenti di uffici comuni alla Port". Il prossimo incontro del primo marzo nella stessa sala, sarà con il professor di Unipi, Saulle Panizza. Il tema è attualissimo: autonomia differenziata.