
polemica è scoppiata alcuni giorni fa, in merito alla mancata realizzazione di un murales all’istituto Baracchini di Villafranca in Lunigiana
"Baracchini è un eroe dell’aria". Filippo Bellesi, sindaco di Villafranca, interviene sulla polemica scoppiata alcuni giorni fa, sulla mancata realizzazione di un murales, a scuola. "Il Presidente della Repubblica - spiega - ha celebrato il 164° della fondazione dell’esercito Italiano, ribadendo che le forze armate costituiscono un pilastro della democrazia, che la nostra marina militare salva ogni anno migliaia di vite nel Mediterraneo. Baracchini è un stato un asso degli assi, medaglia d’oro al valor militare durante la Prima guerra mondiale. La pretestuosa polemica di militarizzazione della scuola è più figlia di un pensiero politico che non di reali esigenze didattiche. L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole, chiamato in causa, plaude alla scuola per un disegno che non c’è e non si accorge che l’aereo di Baracchini è rappresentato nel logo della scuola stessa, dunque è un simbolo di militarizzazione se disegnato su una facciata, mentre non lo è se compare nel simbolo della scuola? Non abbiamo mai interferito sulla scelta del tema del murales o chiesto di modificare un progetto ideato dai docenti, ci siamo limitati a proporne una diversa ubicazione, ritenendo non architettonicamente funzionale la sua realizzazione sulla facciata nuova, era stilisticamente poco rispondente a una raffigurazione in pittura, poi abbiamo concesso l’autorizzazione sulle mura di ingresso del plesso scolastico riservando due piccoli spazi per ricordare Baracchini. La scuola aveva predisposto il progetto da un anno, senza concordare nulla con l’amministrazione, informata solo qualche settimana fa: le mura esterne non sono spazi didattici, la proprietà è comunale, i progetti si discutono e si concordano, non si impongono. Per fortuna ci sono amministrazioni libere come quella che rappresento che ancora si riservano di esprimere il proprio parere senza timori e condizionamenti di partito. Una strumentalizzazione evidente alla maggioranza dei cittadini e culminata con la lettera della dirigente che fa credere che l’amministrazione avesse chiesto di cambiare il tema del progetto sulla creatività, inserendo un inno al valor militare al posto del valore all’inclusione, brutto esempio di manipolazione della realtà".
"La proposta del sindaco Bellesi di realizzare un murales che rappresentasse proprio l’emblema del comprensorio insieme a palazzo Baracchini, mantenendo quello dedicato al tema del ‘Progetto sulla Creatività’ su altre mura dell’edificio scolastico, era volta alla valorizzazione di una figura esemplare che a Villafranca in Lunigiana ha avuto le proprie radici – sottolinea il deputato apuano di Fratelli d’Italia, Alessandro Amorese – Proprio dalla scuola dovrebbe essere diffuso e condiviso il valore della storia, perché la conoscenza porta a vivere il presente in modo oggettivo e non parziale".
M.L.