REDAZIONE MASSA CARRARA

Monoblocco, trasferimenti decisi Si sposta al Noa solo Oncologia Container per gli ambulatori

Smantellamento confermato per metà gennaio. Le cure intermedie andranno nella Rsa Fossone. Resta il tavolo di confronto permanente con Asl, Comune, Regione e sindacati per monitorare gli interventi. .

Conto alla rovescia per lo smantellamento del Monoblocco, che entro il gennaio vedrà il trasferimento dei servizi per consentire i lavori di adeguamento alle disposizioni antincendio e antisismiche. La conferma arriva dall’Asl. "Per poter portare a termine l’intero disegno e rispettare le prescrizioni ricevute dai vigili del fuoco – spiega –, l’azienda sanitaria ha predisposto un piano di rimodulazione che mantiene nel Comune di Carrara tutti i servizi finora erogati al Monoblocco, con l’unica eccezione delle cure chemioterapiche che saranno spostate all’Opa, mentre resterà a Monterosso tutta l’attività di follow up oncologico".

"Le difformità rilevate rispetto alle norme antincendio, hanno riguardato sia interventi di minor rilievo, che sono stati già completamente portati a termine, sia lavori impiantistici e di compartimentazione – spiegano ancora da Asl –, che comporterebbero investimenti consistenti e tempi assolutamente incompatibili con i 180 giorni richiesti come termine ultimo". Al Monoblocco restano anche la Tac e gli impianti di servizio, gli ambulatori dermatologici e polispecialistici, gli ambulatori endocrinologici, l’anestesista e il cardiologo. Attività che garantiscono 8mila interventi l’anno. Per ristrutturare il centro polispecialistico Achille Sicari serviranno oltre 6 milioni di euro, mentre i lavori inizieranno a dicembre 2027 e si concluderanno a dicembre 2030. Nella Palazzina H, ultimata entro dicembre, saranno trasferiti oculistica, ortottica, i tre ambulatori di follow up oncologico e l’ambulatorio per le cure palliative. Nel piazzale retrostante il Monoblocco ci saranno la struttura ambulatoriale mobile con 14 ambulatori specialistici. Altri ambulatori (come urologia) potrebbero essere trasferiti nel distretto di Avenza. Le cure intermedie andranno nella sede della Rsa di Fossone. Da questo quadro complessivo – evidenzia la direttrice generale Maria Letizia Casani – emerge l’impegno dell’azienda sanitaria a mantenere i servizi sanitari a Carrara, portando a compimento la ristrutturazione già prevista del Monoblocco, da confermare come punto di riferimento altamente qualificato per la comunità". "Si tratta di un piano che garantisce il mantenimento della qualità e del numero dei servizi sanitari in città e salvaguarda pazienti e lavoratori – dice la sindaca di Carrara Serena Arrighi –. Come amministrazione lo riteniamo accoglibile e comunque vigileremo perché tutti gli impegni presi e le tempistiche dichiarate siano rispettate".

Intanto ieri la sindaca ha incontrato a palazzo civico i rappresentanti del comitato ‘Primo soccorso e urgenza Carrara’. "Un confronto cordiale e costruttivo – spiega Arrighi –. Credo che in questa fase il compito della città, e ovviamente in primis mio e dell’amministrazione, sia quello di fare sì che non si perda più tempo, accertarsi che tutti gli impegni siano rispettati e che i lavori necessari partano al più presto".