Milioni di euro per strade e scuole. La Provincia punta sulla sicurezza

Approvato in consiglio il bilancio dell’ente con l’astensione dell’opposizione

Milioni di euro per strade e scuole. La Provincia punta sulla sicurezza

Milioni di euro per strade e scuole. La Provincia punta sulla sicurezza

E’ sulla sicurezza delle strade e delle scuole che la Provincia di Massa Carrara mette tutte, o quasi, le risorse disponibili per l’anno 2024. Non si parla di Piano nazionale di ripresa e resilienza o altre fonti di finanziamento. Si parla di soldi che restano nelle casse di Palazzo Ducale dopo il ‘prelievo forzoso’ da Roma per far quadrare i conti dello Stato. E le risorse che restano sono circa 7,5 milioni di euro che nel piano triennale delle opere fino al 2026 saranno destinati alle strade provinciali, in gran parte in Lunigiana, alle verifiche e agli interventi sulle strutture portanti di ponti e viadotti e infine agli edifici scolastici per i quali si spenderà circa un milione. E’ quanto approvato dal consiglio provinciale con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza, al termine della sessione tra prima adozione, parere dell’assemblea dei sindaci e seduta finale di approvazione definitiva. Solo tre gli astenuti durante l’assemblea dei sindaci: Licciana Nardi, Pontremoli e Tresana.

Dagli investimenti vanno dunque tolte le risorse ‘inderogabili’, quelle legate al funzionamento dell’ente: 5,2 milioni per i dipendenti, 2 per l’ammortamento dei mutui, 1,6 per i consumi di acqua, energia elettrica e riscaldamento fra sedi della Provincia e scuole superiori. Quel che rimane sono risorse destinate a strade e scuole. Nel 2024 serviranno quindi 400mila euro per ripristino e messa in sicurezza del versante sopra la Sp56 di Giucano, 250mila per il ripristino delle scarpate sulla Sp41, poi 400mila circa per quelle a Gragnana sulla Sp73 , 180mila la Sp36; nel 2025 175mila per la messa in sicurezza della Sp58 a Ugliancaldo, 170mila per la Sp37. Sul triennio vengono spalmati quasi 5 milioni di euro nell’accordo quadro per rilievi, censimenti e opere di manutenzione straordinaria superfici in calcestruzzo, paramenti murari ammalorati, barriere, parapetti opere difesa, pile. Per le scuole, 600mila serviranno per il rifacimento della copertura dei laboratori della scuola del marmo Tacca a Carrara e 590mila per adeguamento antincendio e sistemazione dell’ex centro per l’impiego di Massa.

A parte i 14 interventi finanziati sul versante dell’edilizia scolastica per oltre 43 milioni di euro con risorse Pnrr principalmente. Fra le altre voci di bilancio, da segnalare l’aumento di 230mila euro degli affitti, fra alberghiero Minuto e liceo Rossi di Massa, necessari per permettere i lavori sugli stabili principali. Sui conti grava ancora il prelievo forzoso da parte dello Stato, ormai dal 2015: su 15,2 milioni di entrate tributarie provinciali, allo Stato ne vanno 13,8 e ne ‘tornano’ indietro solo 7. La cifra disponibile finale a bilancio, compreso il contributo statale per l’esercizio delle funzioni, ammonta a 11,8 milioni circa.