Migranti a Carrara, il giorno dello sbarco: la nave Life Support di Emergency al porto di Marina

Tra i 55 passeggeri anche tre madri, tre bambini e tre minori non accompagnati

Carrara, 19 aprile 2023 – Sono arrivati al porto di Marina di Carrara i 55 migranti partiti dalla Libia e soccorsi dalla nave Life Support di Emergency. La nave è stata indirizzata verso il porto toscano dove è sbarcata sulla banchina “Taliercio”. Ad attenderla, decine di uomini delle forze dell’ordine e operatori sanitari, il volontariato e le forze di Protezione Civile.

Lo sbarco è avvenuto con regolarità. I controlli sanitari e di identificazione hanno occupato tutta la mattinata. Dopo un primissimo contatto sulla banchina, i migranti sono stati trasferiti al polo di CarraraFiere per ulteriori controlli. Poi la destinazione verso le strutture di tutta la regione. 

Le foto dello sbarco

Rileggi tutti gli aggiornamenti sullo sbarco dei migranti a Marina di Carrara:

7:30Sul porto ci si preparaTutto pronto sul porto di Marina di Carrara per l’arrivo della nave di Emergency. Le forze di Protezione Civile e il volontariato attendono l’arrivo dell’imbarcazione.
8:07La nave è arrivataLa nave di Emergency ha attraccato al porto di Marina di Carrara.  I migranti provengono da Bangladesh, Chad, Costa d’Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Nigeria, Palestina, Somalia, Sudan: tutti paesi segnati da conflitti e crisi umanitarie. Tra i passeggeri a bordo della Life Support 46 uomini, tre madri, tre bambini e tre minori non accompagnati.
8:28La composizione dell’euipaggioL’equipaggio è composto da 27 persone. La nave ha avuto problemi di fronte alle coste libiche perché le autorità locali hanno cercato di impedire il salvataggio. 
8:35Il 118 sale a bordoA bordo della nave sale un infermiere del 118 con la funzione di direzione delle squadre di recupero che effettuerà il triage ai migranti, valutando le varie situazioni e le eventuali priorità nello sbarco. I migranti saranno poi trasferiti con pulmini nel centro fieristico dove sono stati allestiti un posto medico avanzato per controlli sanitari più accurati, postazioni per il riconoscimento e le identificazioni da parte delle forze dell'ordine e anche spazi, ha spiegato la sindaca Serena Arrighi, “dove poter dare a tutti vestiti puliti e qualcosa da mangiare e da bere”.
8:36“Tè caldo e coperte”«La nostra Protezione Civile –dice il sindaco di Carrara Serena Arrighi - è già schierata: ci sono due turni con, impegnate per ciascun turno, venti persone”. Appena i migranti arriveranno al centro fieristico “sarà data loro una coperta, un tè caldo e qualcosa da mangiare. Perchè anche l'altra volta la cosa che abbiamo verificato è che sono arrivati infreddoliti, cerchermo subito intevrnire su quel fronte”.
8:39Per Carrara è il secondo approdoÈ la seconda volta che la cittadina toscana è stata scelta come porto di destinazione di una nave ong che ha soccorso migranti: era accaduto già lo scorso 30 gennaio con la Ocean Viking con a bordo 95 migranti.
9:27Sono tre i minori sotto i 7 anniTra i 55 migranti a bordo della nave Life Support di Emergency arrivata stamani al porto di Marina di

Carrara ci sono 3 bambini sotto i 7 anni di età e 3 minori non accompagnati tra i 15 e i 17 anni. Lo ha spiegato Carlo Maisano, coordinatore del progetto Sar di Emergency.

9:30Il racconto del salvataggioNon è stato semplice il salvataggio dei migranti «Stavano prendendoli in soccorso con la nave dalle coste libiche - ha spiegato Carlo Maisano, coordinatore del progetto Sar di Emergency -. Quando le autorità libiche hanno visto la nave di soccorso, hanno intimato alla nave di allontanarsi. Per fortuna però siamo riusciti a caricare tutti i 55 migranti a bordo».
9:33Le destinazioniI tre minori non accompagnati andranno in un centro di Piombino. Gli altri tutti smistati nei Cas delle province toscane. Tre adulti andranno a Massa Carrara.
9:35“Modello Toscana da esportare”Il modello Toscana di assistenza ai migranti “è da esportare anche fuori dalla regione – dice il presidente della provincia di Massa Carrara Gianni Lorenzetti – Un sistema che ha dimostrato di funzionare. Questa provincia non è seconda a nessuno in quanto ad accoglienza. La macchina funziona perfettamente”.
10:07Le parole del prefettoIl prefetto Guido Aprea ha anche lui sottolineato l’eccellenza del sistema del volontariato. “L’impatto sul porto – dice il prefetto – è comunque minimo e non ostacola la normale vita dello scalo”. 
10:08Scesi i tre minori, in mano un pupazzoSono scesi i tre minori di sette anni. In braccio un pupazzo che tenevano stretto e che è stato regalato loro dai volontari. Con mascherine e coperti per il freddo pungente del mattino sono stati quindi indirizzati insieme alle madri verso il centro di accoglienza. 
11:50Le operazioni proseguonoProseguono senza intoppi le operazioni di registrazione e controlli sanitari sui 55 migranti sbarcati a Marina di Carrara. 
11:51Il saluto del bambinoCommovente il saluto di un bambino, tra i minori sbarcati dalla nave di Emergency. Il piccolo, in braccio a un operatore, ha fatto ciao con la manina ai volontari sulla banchina dal parapetto della nave, poco prima di scendere. 
12:05Monni: “Indecente criminalizzazione delle ong”«Questa criminalizzazione delle Ong è veramente indecente». Lo ha detto Monia Monni, assessore alla Protezione civile della Regione Toscana, presente sulla banchina. «È crudeltà - ha aggiunto - prolungare il viaggio delle Ong per giorni, che sono difficili: per persone che quando arrivano hanno addosso le ferite di questo viaggio terribile. È solo una forma di crudeltà che costringe le Ong a spendere risorse e a passare dei giorni in mare, e quindi a salvare meno vite».
14:50Sbarco conclusoSi è concluso lo sbarco al porto di Marina di

Carrara (Massa

carrara) dei 55 migranti che erano a bordo della nave di Emergency Life support che li aveva soccorsi il 15 aprile nel Mediterraneo centrale. Con pulmini della Cri i migranti, tra cui ci sono anche tre bambini di 7,6 e 2 anni e tre minori non accompagnati tra i 15 e i 17anni, sono stati via via trasferiti al centro fieristico ImmCarraraFiere, che si torva sempre a Marina di

Carrara, dove sono state allestite postazioni per visite sanitarie anche di specialità e per le procedure di identificazione da parte delle forze dell'ordine. I migranti saranno poi distribuiti in centri di accoglienza della Toscana, come ha spiegato il prefetto di Massa

Carrara Guido Aprea.