"Marchio del Lapideo di Carrara: il Partito Repubblicano si esprime"

Il Partito Repubblicano di Carrara si dissocia dall'intervento sulla Imm firmato da "repubblicani apuani". Riaffermano l'importanza dello strumento europeo per il marchio, citando il marmo di Carrara come esempio.

"Tutti d’accordo per il marchio del lapideo"

"Tutti d’accordo per il marchio del lapideo"

Il Partito repubblicano di Carrara si dissocia dall’intervento sulla Imm firmato dai "repubblicani apuani". "Non hanno a che vedere con il Partito repubblicano né di Carrara né di altrove – scrivono in una nota a firma della segreteria del Pri –. Il nome dietro cui si celano non è altro che un profilo Facebook seguito da una trentina di followers, senza che sia neanche dato sapere a chi sia riferibile vista la condizione clandestina in cui si rifugia incomprensibilmente il suo autore. Con questo profilo qualcuno rivendica e pretende di dettare la linea repubblicana cittadina senza averne diritto e generando confusione. A scanso di ulteriori equivoci e nel rispetto dell’opinione pubblica – spiega ilPri comunale –, si sottolinea che il Partito repubblicano si esprime per voce dell’assessore, della capogruppo e dei propri organi dirigenti". Quindi dal Partito repubblicano dicono la loro sul futuro di Imm. "Come detto dalla sindaca è preferibile ripensare ad un evento dedicato al marmo a Carrara con una nuova formula – si legge ancora nel comunicato del Pri –, capace di esaltare le peculiarità del nostro distretto e del marmo di Carrara in un mercato che è in costante evoluzione. E proprio nella logica di rafforzare non solo il marmo, ma anche l’artigianato che ne è connesso, e dunque l’economia della nostra città, che il Pri conferma l’importanza dello strumento europeo per il marchio, facendo presente, tra l’altro, che nello stesso testo discusso a Strasburgo il marmo di Carrara viene citato come esempio. Tutto ciò giocherà anche un ruolo importante per valorizzare l’identità creativa Unesco della nostra città".