
di Maria Nudi
Non ha avuto figli, ma ha cresciuto generazioni di studenti massesi che gli hanno voluto un gran bene e che ora lo piangono e si stringono ai familari:alla moglie Piera, ai fratelli Giovanni e Alberto. Se ne è andata una altra pagina della storia e della cultura massese: è morto Enrico Novani, 78 anni, volto storico della scuola e della cultura apuana. Se lo è portato via una malattia scoperta solo poco mesi fa. Enrico Novani è stato un insegnante di francese, per tanti anni ha insegnato nella scuola media Parini a Romagnano. Nel corso della sua carriera ha donato la vita alla scuola e ai suoi studenti. Enrico Novani è stato anche un grande studioso e un appassionato della cultura dialettale. Un uomo di talento che ha sempre vissuto in maniera schiva e riservata. Oggi alle 16 nella chiesa Chiesa dei Servi di Maria a Marina di Massa, dove abitava, saranno celebrati i funerali e nel rispetto delle regole anticontagio saranno in tanti a salutare il “prof“ e lo studioso pacato, riservato e modesto, ma di grande valore. La notizia della sua scomparsa ieri ha creato commozione e dolore in città per la grande eredità umana e culturale che ha lasciato. Ai primi di agosto risale la presentazione della nuova edizione del volume "Il nuovo vocabolario del dialetto massese", un successo meritato sul campo. Enrico Novani per i suoi problemi di salute non era presente fisicamente, ma il tributo di stima e di affetto non è mancato. Oggi l’ultimo saluto ad un uomo che in silenzio ha scritto una pagina di cultura che fa parte della storia massese. Ai familiari le condoglianze anche della redazione della Nazione.