
Conto alla rovescia per la manifestazione giunta alla nona edizione. Una formula collaudata che richiama migliaia di visitatori
La White Carrara taglia il traguardo della nona edizione. Dal 13 giugno al 28 settembre in città torna la manifestazione che celebra il marmo portando il design nelle piazze. Una formula collaudata che come sempre vede alla regia aziende, laboratori artigiani, istituzioni culturali e associazioni di categoria. L’edizione di quest’anno intitolata ‘Design Here and Now’ e diretta per il secondo anno consecutivo dal direttore artistico Domenico Raimondi, vedrà come protagonisti i progetti inediti di alcuni tra i più famosi designer internazionali, che con le loro opere create appositamente per la White Carrara metteranno in mostra le potenzialità del marmo di Carrara nel campo del design.
Per tutta la durata dell’evento a fare da cornice alle opere ci saranno mostre, talk, eventi e visite guidate, ma anche la prima edizione del premio ‘White Carrara’. Un concorso di idee per nuovi arredi urbani rivolto a designer under 35 e professionisti affermati: i primi tre classificati potranno realizzare i loro progetti e vederli diventare parte integrante del tessuto cittadino. Un laboratorio creativo a cielo aperto dove ogni progetto pensato per White Carrara nasce dalla collaborazione tra designer e aziende locali, dalle grandi realtà estrattive ai piccoli laboratori artigiani, in un connubio che esalta la ricchezza produttiva e creativa della zona. Completa l’edizione 2025 della kermesse la sezione ‘Stars and Dust’ dedicata alle arti visive che sarà allestita al Mudac di San Francesco.
In mostra le opere di Vincenzo Marsiglia, artista che combina innovazione, mixed reality e intelligenza artificiale, mentre la project room del museo ospiterà la personale ‘Uninverso’ di Gianluca Sgherri, un labirinto dinamico che ribalta le consuete percezioni spaziali. I protagonisti della ‘White Carrara’ saranno Karim Rashid, tra i designer più influenti al mondo, con una carriera che conta 4mila progetti in produzione, oltre 400 premi e lavori in oltre 40 Paesi.
Con lui un grande nome del settore come il londinese Ross Lovegrove, visionario pioniere del design industriale capace di unire in una nuova espressione estetica e tecnologia, scienza materiale e forma organica. E poi spazio alle giovani generazioni con Kickie Ciudikova, industrial designer slovacca con sede a New York che combina l’artigianato alle tecnologie all’avanguardia e l’architetto/scultore parigino Victor Gingembre.
Tra i progettisti italiani di questa edizione ci saranno la ricercatissima designer milanese Elena Salmistraro, Giulio Iacchetti, designer per prestigiosi marchi e vincitore di due Compassi d’Oro, Massimo Giacon, illustratore, fumettista e designer per Alessi, Emiliana Martinelli della storica azienda Martinelli Luce, Gumdesign, realtà dinamica e versatile di design e comunicazione, Paolo Ulian, poetico designer del marmo premiato con diversi riconoscimenti internazionali, Gianfranco Gualtierotti, designer e vicepresidente del MudeTo.
E ancora: Donia Maaoui e Michel Boucquillon, coppia di progettisti che collaborano con prestigiose aziende italiane e gli scultori Cynthia Sah e Nicolas Bertoux, che hanno fatto della Toscana la sede progettuale e produttiva dei loro lavori, l’interior designer Eva Rossi, con base a Torino che ritorna alle proprie origini carrarine, gli architetti e designer fiorentini Marta Sansoni, Andrea Ponsi, Claudio Nardi e Marco Pisati, l’architetto Guido Bondielli e gli scultori designer Benvenuto Saba e Nicola Maggi. Completano la selezione di progettisti del marmo le realtà professionali di Carrara come Natascia Bascherini, Fiammetta V, Antonio Leone, Michele Monfroni, Nadia Sabbioni e gli studi Interni Now, Rima Design e GiPi Soft Arredamenti.