"L’urgenza urbanistica?. Realizzare il piano operativo comunale"

Incentivi e tassazioni favorevoli, urbanistica attenta, turismo e commercio da potenziare, cultura e attività per i giovani a Fosdinovo per contrastare lo spopolamento.

Qual è la ricetta contro lo spopolamento?

"Incentivi e tassazioni favorevoli, poi l’accesso a servizi adeguati, trasporti e viabilità, assistenza socio-sanitaria e istruzione. Qualcosa di buono già c’è e bisogna farlo conoscere e potenziarlo, come ad esempio il bando regionale di residenzialità in montagna, poi promuovere iniziative come l’esperienza di Start Working attivata da qualche anno in Lunigiana. Insomma, bisogna impegnarsi promuovendo non solo i numeri ma anche la qualità degli arrivi".

Quali sono le esigenze urbanistiche?

"Quella principale è operare velocemente per la nuova predisposizione del Piano Operativo Comunale appena scaduto. Serve avviare un percorso per la sua redazione e accompagnare così le trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi secondo le esigenze espresse dalla dinamica della popolazione e dalle imprese esistenti sul territorio comunale"

I percorsi da attivare nell’ambito del turismo e del commercio?

"Il limite principale è la carenza di posti letto turistici e la forte stagionalizzazione dell’offerta. Serve incentivare lo sviluppo delle attività così come aumentare la varietà e la qualità dei servizi offerti che devono andare oltre la semplice ristorazione e pernottamento. Poi saper offrire occasioni di svago e intrattenimento per integrare offerta di base assicurata dalla bellezza di Fosdinovo. Occorre lavorare di concerto con gli imprenditori del settore, cosa che sta ben facendo l’Ambito turistico della Lunigiana. Infine lavorare sul valore aggiunto che a Fosdinovo porta l’avere conseguito la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano".

Quali sono i progetti per la cultura e per i giovani?

"Fosdinovo ha la fortuna di avere già eventi culturali promossi da privati di grande interesse oltre alle iniziative più dirette comunali legate perlopiù alle presentazioni di libri o congiunte con l’Istituto Valorizzazione Castelli, tutte da sostenere e sviluppare. C’è bisogno di valorizzare il buon servizio della biblioteca online che consente la lettura di una folta serie di titoli di libri e di riviste. Per i giovani serve favorire lo sviluppo delle attività sportive, la via più facile per l’aggregazione in un territorio come il nostro caratterizzato da una forte dispersione della cittadinanza nelle diverse frazioni".