REDAZIONE MASSA CARRARA

"L’insicurezza è reale altro che percepita"

Della Zoppa replica al Pd e Vinchesi si congratula con sindaca e forze di polizia per i controlli a tappeto.

Il questore Santi Allegra ha disposto sopralluoghi e controlli ad Avenza dopo i continui allarmi. della popolazione che si sentiva in pericolo

Il questore Santi Allegra ha disposto sopralluoghi e controlli ad Avenza dopo i continui allarmi. della popolazione che si sentiva in pericolo

Anche il consigliere comunale Luca Vinchesi si congratula con la questura per il servizio di controllo ad Avenza. Luca Vinchesi che si congratula a nome del gruppo consiliare ‘Serena Arrighi sindaca’. "Siamo felici che ci siano stati da parte delle forze dell’ordine controlli a tappeto ad Avenza, i cui cittadini meritano di vivere in piena sicurezza – sottolinea Vinchesi –. Negli ultimi tempi sono state diverse le segnalazioni di situazioni fuori dalla legalità. Ringraziamo anzitutto il prefetto, il questore e tutti gli agenti che sono prontamente intervenuti. Allo stesso modo vogliamo ringraziare la sindaca Serena Arrighi, con la quale più volte ci siamo confrontati su questo tema, che ha tenuto costantemente aperto un canale con le autorità, a cui ha seguito il blitz di questi giorni". Sul servizio straordinario interviene anche l’ex presidente della Circoscrizione Avenza Battilana, Adelmo Della Zoppa, in risposta al Circolo Pd di Avenza. "Parlare di insicurezza percepita significa essere avulsi dalla realtà - scrive della Zoppa -. Ad Avenza l’insicurezza è reale come dimostrato dall’attività delle forze dell’ordine che su 61 persone controllate ne hanno trovato 16 (1 su 4) pregiudicate. Dove erano il partito di maggioranza del Pd e la sindaca quando i cittadini lamentavano la situazione proponendo di installare telecamere a proprie spese come deterrente? I residenti e i commercianti sanno e vedono tutto e soprattutto tutti, ma proprio tutti. Solo due mesi fa a Casa Pellini la maggioranza aveva contestato l’idea di maggiori controlli, dando prevalenza alla cultura. Se ci salverà la cultura il ‘Paradiso può attendere’ e la volpe continuerà a non arrivare a all’uva".