L’eroismo del maresciallo Siciliano. Dagli studenti messaggi di pace

La cerimonia finale a Palazzo Ducale del premio che tiene viva la memoria dell’eccidio nazifascista di Forno

L’eroismo del maresciallo Siciliano. Dagli studenti messaggi di pace

L’eroismo del maresciallo Siciliano. Dagli studenti messaggi di pace

Pace, giustizia, libertà, democrazia hanno risuonato nel cortile di Palazzo Ducale alla cerimonia di premiazione del XVII premio intitolato al Maresciallo Ciro Siciliano Forno 13 giugno 1944-24. Oltre un centinaio di studenti delle scuole di ogni ordine e grado, hanno partecipato portando, oltre che la storia dei fatti di Forno, messaggi di pace e di speranza. A differenza delle precedenti edizioni, si legge negli elaborati grafici e nei componimenti il timore della guerra e la grande forza espressa nel valore della pace. Valore sottolineato dal prefetto, Guido Aprea, che nel suo intervento ha sottolineato ragazzi, evidenziando l’importanza della memoria. Ha introdotto l’ideatrice del premio, vice presidente di ‘Eventi sul Frigido’, Angela Maria Fruzzetti, che da 17 anni "coltiva la memoria sensibilizzando soprattutto i giovani", per non scordare i 68 caduti dell’eccidio nazifascista di Forno. C’erano i rappresentanti dell’arma, luogotenente Massimo Melillo e capitano Alessandro Manneschi, nel ricordo dell’eroismo del maresciallo Siciliano, decorato di medaglia d’oro al merito civile.

All’Arma dei carabinieri è stato donato un dipinto realizzato dagli studenti del Liceo artistico Palma, con il professor Alessandro Maggiani. Al liceo è stata assegnata la targa della Famiglia Siciliano dalla nuora del maresciallo, Paola Donati. Targa per il premio Bontà Maestro Giuseppe Fruzzetti, assegnata dalla nipote, Sara Strenta, alla classe II della primaria di Marina di Massa. Il consigliere regionale Giacomo Bugliani ha evidenziato l’importanza della manifestazione che esalta il ruolo fondamentale della cultura della memoria.

Il premio ha ricordato l’80° anniversario della strage di Forno rappresentato nel manifesto realizzato dalla classe terza della primaria di Bedizzano. Ha coordinato la manifestazione, Francesca Bianchi. Sono intervenuti Vincenzo Genovese dell’Ufficio scolastico regionale, Gino Buratti dell’Accademia apuana della Pace, la consigliera provinciale Dina Dell’Ertole, l’assessore alla cultura di Massa, Monica Bertoneri e la delegata alla memoria, Maria Rita Vita, la delegata alla cultura di Aulla, Marina Pratici, la presidente Anpi, Elena Emma Cordoni, il presidente Fivl Giancarlo Rivieri, il consigliere comunale Daniele Tarantino. Ringraziamenti a Comune di Massa, Provincia, Regione, all’artista Luciana Bertaccini, a Nedda Mariotti Giromella presidente di giuria e alla giuria, Luciano Manfredi di Carità è donarsi, alle associazioni Anvcg, Anfcdg, Occhioni e Magrini. E alle scuole.