Le priorità del Consorzio: "Svolta green e sicurezza"

I consiglieri di opposizione a Ridolfi: "Discutiamo prima del progetto triennale"

Le priorità del Consorzio: "Svolta green e sicurezza"

Le priorità del Consorzio: "Svolta green e sicurezza"

Ben venga la ‘svolta green’ del Consorzio di Bonifica Toscana Nord ma "la sicurezza idraulica viene prima di tutto". E’ questo il modo in cui, in estrema sintesi, i consiglieri di opposizione dell’ente, Giampaolo Bertola, Pietro Casali e Fortunato Angelini, stuzzicano il presidente Ismaele Ridolfi calcando di nuovo la mano sulla mancata convocazione di un’assemblea per discutere dello stato di fatto del reticolo idrogeologico prima dell’approvazione del Piano della manutenzione e del bilancio. I tre consiglieri puntano ad evidenziare quella che è l’importanza dei dati sulla fragilità del territorio all’interno del report di Ispra pubblicato da La Nazione e attaccano, rivolgendosi a Ismaele Ridolfi.

"Deve riconoscere che l’attenzione all’ambiente e alla biodiversità e alla fauna non parte da oggi nei consorzi. Le chiediamo poi di mettere lo stesso impegno nella attività istituzionale e primaria del consorzio per il quale ai consorziati viene chiesto per legge un tributo, per assicurare una buona gestione e manutenzione del reticolo idraulico e delle opere di bonifica, per cui avevamo chiesto di discutere della ‘sicurezza idraulica del reticolo, di studi tecnici conoscitivi di invaso e gestione della quantità di pioggia’ prima della adozione del piano manutenzione e bilancio triennale".

"Non ha acconsentito, rinviando ai prossimi mesi la discussione, quindi aspettiamo che vi sia la convocazione – concludono i consiglieri di opposizione dell’ente – Valutiamo positivamente anche l’attività ambientale svolta ma chiediamo che le attività green e quelle istituzionali del Toscana Nord stiano almeno sullo stesso piano di attenzione".