REDAZIONE MASSA CARRARA

L’Arancio vince la Quintana Cybea a Massa: 400 anni dalla morte di Alberico I

La Quintana Cybea di Massa Carrara si è svolta all'arena Cavalli di Comano con 400 anni dalla morte di Alberico I Cybo-Malaspina, capostipite della dinastia dei Cybo-Malaspina. La vittoria è andata a Poli Barberis del Borgo dell'Arancio. Spettacolo di dame e cavalieri con iniziative collaterali a Comano.

L’Arancio vince la Quintana Cybea a Massa: 400 anni dalla morte di Alberico I

Uno spettacolo che porta le lancette della storia indietro di secoli. La giosta della Quintana Cybea, dopo un rinvio causa maltempo, finalmente si è svolta all’arena Cavalli di Comano. E ha visto la vittoria di Poli Barberis del Borgo dell’Arancio arrivare in testa alla competizione che quest’anno segna le 34 ripetizioni, unica realtà italiana che vede ancora nel vestiario mantelli e elmi.

In gara per il Palio c’erano: Borgo Centro storico (cavaliere Sergio ’Saracino’ Cosci su Cristall, palafreniere Lisa Rarità); Mimosa (cavaliere Nicola ’Fulmine’ Radicchi su Sem, palafreniere Leonardo Radicchi). E ancora: Borgo dell’Arancio (cavaliere Giacomo ’Principe’ Poli Barberis su Wimpys, palafreniere Pietro Cenci); Borgo del Mare (cavaliere Davide ’Scoccione’ Bottici su Miss Beauty, palafreniere Nicholas Bottici); Borgo della Montagna (cavaliere Giovanni ’Sceicco’ Arquint su Però, palafreniere Lorenzo Conti). L’ordine di partenza era stato estratto dal presidente del Ducato di Massa Luigi Badiali e dal maestro di campo Roberto Parnetti. I cavalieri si sono dati battaglia agli anelli dalle 15 in poi.

Oltre alla vittoria di Poli Barberis con un totale di 133.46, secondo si è affermato il Borgo del Centro storico. Ultimo gradino del podio invece per il Borgo delle Montagne. I festeggiamenti sono in onore di Alberico I Cybo-Malaspina, marchese e poi principe di Massa, capostipite della dinastia dei Cybo-Malaspina che per 276 anni ha governato i territori di Massa e di Carrara. Quest’anno sono 400 anni dalla morte. Un grande spettacolo caratterizzato da dame e cavalieri, con anche iniziative collaterali a Comano, come le mostre organizzate per far restare viva la memoria di questa tradizione.