L’Antigone di Siani a monito della resilienza

A Massa è stata inaugurata l'opera monumentale raffigurante "Antigone", ispirata alla rappresentazione teatrale del Liceo Classico Pellegrino Rossi. La scultura di 5 metri, realizzata in marmo, celebra il successo artistico dei giovani interpreti e custodi del patrimonio culturale.

L’Antigone di Siani a monito della resilienza

L’Antigone di Siani a monito della resilienza

Svelata ufficialmente l’opera monumentale raffigurante “Antigone” alla presenza di decine di ragazzi del Liceo Classico Pellegrino Rossi di Massa entusiasti. Una scultura di quasi 5 metri nel cuore della città, di fronte al palazzo delle poste. L’opera, ideata dallo scultore Francesco Siani e realizzata nei laboratori della Marmi e Graniti d’Italia spa, è stata concepita per la rappresentazione scenica dell’Antigone di Sofocle nelle cave di marmo nel 2018. Uno spettacolo teatrale ideato e diretto da Gennaro di Leo ed interpretato da studenti ed ex studenti della “Compagnia teatrale del liceo classico Pellegrino Rossi”. Una rappresentazione che i ragazzi hanno replicato in giro per l’Italia riscuotendo successo di pubblico e di critica fino al riconoscimento della menzione speciale al “Leone d’argento” per la creatività nelle scuole dalla Biennale di Venezia.

"L’idea di questa statua nasce – ha raccontato lo scultore Francesco Siani – dal contatto con il professore Gennaro Di Leo. Di fronte ad una richiesta tanto ambiziosa non ho potuto fare altro che accettare la sfida di trasformare la tragedia di Sofocle in opera marmorea". "E’ più di un semplice monumento – ha detto il sindaco Francesco Persiani – , è un tributo alla vostra straordinaria interpretazione dell’Antigone, che ha saputo infondere nuova vita in un classico senza tempo. La statua, diventerà un promemoria quotidiano del vostro impatto sulla vita culturale di Massa, simboleggiando la forza e la resilienza non solo di Antigone, ma anche la vostra, in quanto giovani artisti e custodi del nostro patrimonio culturale". Soddisfazione espressa anche dal professor Gennaro di Leo andato la sera stessa in scena al Teatro Guglielmi di Massa nuovamente con Antigone insieme ai ragazzi della compagnia. "Per noi oggi – ha dichiarato Di Leo – è un giorno bellissimo. Attraverso il teatro abbiamo trasformato e modellato il testo di Sofocle per dargli una nuova vita. Allo stesso modo questa statua darà ad Antigone nuova linfa e sarà capace di conservare forte nel tempo il suo messaggio".

Michele Scuto