
Una città per giocare alla sicurezza. Protagonisti soprattutto i bambini senza dimenticare gli adulti. Il teatro della legalità è a Pontremoli in piazza Italia dove sabato dalle 10.30 alle 19 andrà in scena la terza edizione di “Una giornata in sicurezza“, organizzata dal Comune in collaborazione con Pro Loco e con istituzioni, sodalizi e volontariato. Parteciperanno la Polizia ferroviaria, la Polizia stradale, la Polizia scientifica, la Polizia penitenziaria, la Polizia postale, i carabinieri, i vigili del fuoco, la Guardia di finanza, la Polizia municipale, la Croce Rossa Italiana, la Prociv Fir-Cb Massa Carrara, l’associazione radio amatori italiani, la Venerabile Misericordia, i donatori di sangue Fratres, Aido, Soccorso alpino Carrara e Lunigiana, l’Aps "Cio nel Cuore" Onlus insieme a Cesvot e la venerabile Misericordia di Pontremoli. Lo scopo è quello di sensibilizzare i più giovani sull’importanza di sentirsi sicuri nel luogo in cui si vive, dotandoli di competenze tali da permettere loro di riconoscere forze dell’ordine o chi potrebbe essere loro di aiuto in caso di difficoltà. La sirena di un’ambulanza che passa a gran velocità potrebbe essere vista in maniera negativa da un bambino che conosce poco di quel mondo. Il dover essere trasportato al suo interno poi, potrebbe provocare addirittura un trauma per i più piccoli se questi risultassero del tutto ignari dell’importanza della prevenzione o della cura. Per questo Pro Loco e Comune hanno pensato ad una giornata in cui, attraverso il gioco, aiutare i più piccoli a conoscere il mondo della sicurezza, l’importanza di conoscere chi ci protegge, chi veglia e tutela la nostra quotidianità. L’evento è stato coordinato dall’assessore all’istruzione Annalisa Clerici. Bambini e genitori riempiranno la piazza per provare giochi e attività che hanno lo scopo di sensibilizzare alla sicurezza e alla conoscenza delle istituzioni. Sarà uno spettacolo divertente vedere i piccoli guidare le mini auto seguite dai vigili urbani, le prove da pompiere, l’uso delle scale e il tunnel, l’avventura sulle moto dei carabinieri e sulle rombanti pantere della Polstrada che mostreranno diverse apparecchiature tra cui tele laser, autovelox ed etilometri. La Polizia penitenziaria mostrerà la rilevazione del Dna salivare. Prima di tuffarsi nel mondo della legalità, ogni partecipante dovrà passare dalla “Ruota della sicurezza“, che mette in evidenza gli stemmi di ciascun Corpo, per decidere da quale esperienza cominciare.
E sempre qui si dovrà ripassare al termine della giornata, una volta concluse tutte le varie esperienze convalidate da ogni Corpo sulla scheda gioco che verrà consegnata alla partenza, per ritirare l’attestato di partecipazione. Ogni sodalizio ha preparato giochi e laboratori per coinvolgere i bambini, mettendoli a contatto con gli strumenti utilizzati ogni giorno, ma sempre mettendo in primo piano l’aspetto ludico dell’esperienza.
Natalino Benacci