
Al via i corsi per affrontare l’emergenza-urgenza ed essere pronti a salire su un’ambulanza
La Pubblica assistenza cerca volontari per le emergenze. A distanza di pochi mesi riparte il corso per diventare soccorritore: 25 ore di formazione e lezioni gratuite per tutti i partecipanti. Si inizia a fine mese con lezioni serali e i posti disponibili sono 15. L’obiettivo è di formare operatori competenti, pronti a salire sull’ambulanza e dare il loro contributo a sostegno della comunità. I partecipanti potranno apprendere le tecniche di base del primo soccorso, rianimazione cardiopolmonare, trattamento delle ferite, acquisendo nozioni fondamentali di anatomia e fisiologia, conoscenze indispensabili per le emergenze sanitarie. "Il corso che si è svolto a maggio e ci ha permesso di inserire una ventina di volontari nel nostro organico – spiega il referente della formazione della Pubblica assistenza, Gianni Tonazzini –. L’ingresso di nuovi operatori per noi è fondamentale perché l’attività del 118 richiede un numero sempre più alto di interventi giornalieri. Allargare la base dell’associazione è indispensabile per garantire un futuro al servizio di emergenza - urgenza. Ci aspettiamo un buon riscontro in termini di adesioni, soprattutto da parte dei più giovani, per i quali questa può essere una reale opportunità di crescita personale". Il corso si svolgerà nella sezione di Marina di Massa della Pubblica assistenza, in via don Gnocchi 5. Le lezioni, ogni martedì e giovedì alle 20,45, saranno svolte da personale qualificato e volontari esperti, che alterneranno la formazione teorica a simulazioni pratiche.
È possibile iscriversi entro il 26 settembre, a partire dai 16 anni. E’ necessario compilare il modulo di iscrizione disponibile nelle sezioni della Pubblica assistenza, a Carrara, in via Roma 23, a Fossola in viale XX Settembre 41b, ad Avenza in via Luni 24, a Marina di Carrara in via Nazario Sauro 68, a Marina di Massa in via don Carlo Gnocchi 5, a Massa in via Vincenzo Giudice 5. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 389 65.04.704 o inviare una mail a [email protected].