REDAZIONE MASSA CARRARA

La firma del prefetto sul libro d’onore della Capitaneria

Il saluto della dottoressa Giovanna Menghini agli uomini del comandante Landi

Il prefetto Giovanna Menghini con gli uomini della Capitaneria di porto

Marina di Carrara, 18 settembre 2016 - NEL CORSO della mattinata del 15 settembre il prefetto Giovanna Menghini, ha fatto visita alla Capitaneria di porto di Marina per portare, personalmente, il proprio saluto al personale della guardia costiera nell’approssimarsi della conclusione del proprio incarico. La visita, a carattere informale, ha avuto luogo nella sede della capitaneria di porto dove il prefetto ha incontrato tutti i militari, ufficiali, sottufficiali e militari di truppa, cui ha rivolto parole di vivo riconoscimento per la pronta disponibilità ed il lavoro svolto, con passione e spirito di sacrificio, nell’intero arco del suo mandato. L’occasione è stata anche utile per apporre la propria firma sul libro d’onore della Capitaneria di porto di Marina, che ha voluto impreziosire esprimendo le più “vive congratulazioni per l’impegno profuso nell’interesse dello Stato e della collettività” al comandante Marco Landi. Al termine del sobrio incontro, il personale tutto, nell’esprimere la più sincera stima per l’attenzione dimostrata dal prefetto Menghini in ogni occasione di impiego, ha voluto donare il crest, simbolo dell’autorità marittima, realizzato su marmo bardiglio di Carrara in serie limitata. 
 
IL PREFETTO era stato, alcune ore prima, in comune per salutare la giunta comunale e il primo cittadino Angelo Zubbani. Il sindaco, in quell’occasione, aveva ribadito, a nome dell’intera comunità, la propria solidarietà al prefetto uscente, che aveva ricevuto una lettera minatoria anonima partita proprio da Carrara, ricordando che la città, seppure a volte inquieta, è generosa e aperta all’accoglienza. Il prefetto aveva espresso parole di elogio per una città che, nonostante le difficoltà, dimostra la voglia di andare avanti. Ne è una dimostrazione concreta la vivacità culturale che anima le tante iniziative organizzate sul territorio, con il coinvolgimento anche di studenti e insegnanti: investire nei giovani vuol dire investire nella
collettività. L’augurio, ha concluso Menghini, è che Carrara valorizzando le ricchezze del suo territorio sappia trasformarle in opportunità per i giovani.