REDAZIONE MASSA CARRARA

Insegnante muore sulle Apuane Un altro escursionista è gravissimo

La vittima, Giovanna Di Nardo, aveva 56 anni: è caduta insieme al suo cane in un burrone profondo 200 metri. Il giovane che era con lei, Christian Bertei, 32, è stato trovato alla base della parete: ora è a Cisanello. .

Escursione domenicale finita purtroppo in tragedia sulle Alpi Apuane, per la precisione sul versante nord est del Monte Cavallo, cima di quasi 1.900 metri prossima al Monte Pisanino, nel comune di Minucciano. A perdere la vita dopo una terribile caduta dalla cresta (in fondo a un dirupo di quasi 200 metri) è stata Giovanna Di Nardo, 56 anni, insegnante di flauto all’istituto musicale Passaglia di Lucca, originaria di Villa Collemandina e residente a Viareggio.

Con lei in montagna c’era anche Christian Bertei, 32 anni di Piazza al Serchio, che lavora alla “Campolonghi“ (una nota azienda che lavora nel settore lapideo) di Montignoso. Il giovane è stato recuperato da uomini e donne del Soccorso Alpino in gravissime condizioni e trasportato in codice rosso al nosocomio pisano di Cisanello con “Pegaso“. Ma ricostruiamo questa drammatica vicenda. A dare l’allarme era stato il marito di Giovanna Di Nardo, preoccupato per il mancato rientro della moglie, intorno alle 22,45 di domenica. L’uomo, tramite la app dello smartphone, è riuscito a fornire ai soccorritori l’ultima posizione. I due erano localizzati nel "canale dei Lucchesi", appunto sul monte Cavallo, al confine tra le province di Lucca e Massa Carrara. I tecnici della stazione di Lucca del Soccorso Alpino e Speleologico sono accorsi sul posto e hanno trovato subito il ragazzo alla base della parete già in avanzato stato di ipotermia, con un trauma alla schiena ed escoriazioni al volto. Il 32enne è stato immediatamente stabilizzato, trasferito su una barella e trasportato a valle dove ad attenderlo si trovava l’ambulanza arrivata da Castelnuovo di Garfagnana con a bordo il medico. Trasportato all’ospedale Santa Croce di Castelnuovo, quando i medici hanno constato che le condizioni erano gravissime, ne hanno subito disposto il trasferimento in elisoccorso a Cisanello, dove si trova attualmente in prognosi riservata.

La squadra dei soccorritori che ha continuato la progressione del pendio ha trovato poi il corpo senza vita della donna in corrispondenza di un masso, all’incirca a metà del canale stesso. La squadra ha allora provveduto al trasporto della salma a valle e, tramite il mezzo del Soccorso Alpino, fino al campo di Gorfigliano.

Il sostituto procuratore di turno, Antonio Mariotti, ha subito disposto un esame esterno, già effettuato dal medico legale Stefano Pierotti. I due escursionisti, equipaggiati con indumenti e scarpe da trekking, avevano intrapreso il percorso della cresta Nord del Monte Cavallo, che parte dalla Foce di Cardeto e che si dirige fino alla vetta, una via a dire il vero più alpinistica che escursionistica dove c’erano molta neve e tanto ghiaccio. Con loro gli escursionisti avevano anche due cani: quello di Giovanna Di Nardo, di piccola taglia, è morto trascinato nella caduta a valle e l’altro, Dora, una femmina di Husky di Christian Bertei, è rimasto bloccato su un pianoro erboso, dove è stato recuperato ore dopo dai vigili del fuoco.

Fiorella Corti