Perde tre dita per un pezzo meccanico finito sul piede. L’ennesimo incidente in cava, questa volta nella numero 105 Calocara del bacino di Miseglia della Società apuana marmi (Sam). Il fatto si è consumato intorno alle 9.20 di ieri mattina quando l’operaio 36enne dipendente dell’azienda con sede in via Provinciale Carrara Avenza, sembra durante le operazioni di riparazione di un mezzo, sia rimasto con il piede sotto un grosso componente di una ruspa. A quel punto i colleghi hanno subito avvertito i sanitari, immediati i soccorsi con ambulanza e automedica, ma viste le gravi lesioni è stato avvertito l’elicottero Pegaso che ha trasportato l’infortunato, classe 1987, all’ospedale Cisanello di Pisa. Sul tema si concentra il segretario provinciale della Cgil, Nicola Del Vecchio dato che "non è accettabile una scia di incidenti che riguardano il lavoro e in particolare il settore lapideo. Chiediamo al prefetto l’immediata convocazione del comitato sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Bisogna invertire il paradigma che mette al centro il profitto a discapito delle persone. La sicurezza deve essere al centro, non possiamo e non vogliamo rassegnarci al considerare un incidente come variabile possibile".
Interviene anche la Uil con Franco Borghini, segretario generale e Daniele Battistini, segretario generale Feneal Uil. "I lavori non sono tutti uguali, continuiamo a ribadirlo e a sostenerlo in ogni occasione. Ci sono settori più a rischio di altri, come l’edilizia e l’attività estrattiva.. Un altro incidente nel bacino di Miseglia: è evidente che nelle nostre cave e nei nostri laboratori di trasformazione non possiamo mai abbassare la guardia e dobbiamo mettere in campo ogni possibile azione di prevenzione a tutela della sicurezza dei lavoratori. In attesa che vengano accertate le cause dell’incidente esprimiamo vicinanza al lavoratore infortunato e ribadiamo come l’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro: tanto è stato fatto in questo comparto ma tanto ancora c’è da fare e continueremo a ribadirlo in ogni occasione di confronto a nostra disposizione".