di Laura Sacchetti
Attimi di paura sul litorale apuano: il bagno Hermitage in località Ronchi ha preso fuoco. E’ successo ieri pomeriggio tra le 16 e le 1.,30. A dare l’allarme è stato un vigile del fuoco volontario che passava sul lungomare e, notando una colonnina di fumo provenire dalla casa di guardianaggio dello stabilimento balneare, ha chiamato immediatamente la centrale operativa dei Vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti anche le unità mobili della polizia di Stato, la scientifica, la Capitaneria di porto e la polizia municipale.
Gli uomini del comando dei Vigili del fuoco di Massa Carrara in pochi minuti hanno domato l’incendio, ma i danni alla struttura interna sono rilevanti. Sono intervenuti 14 pompieri con tre mezzi: un’ autoscala, un’ autobotte e un’ autopompa serbatoio. I concessionari del bagno Hermitage sono stati avvisati da alcuni colleghi e dal sistema d’allarme interno che è scattato quando i vigili sono entrati per spegnere le fiamme.
Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti. Ma, da una prima ricostruzione, sembrerebbe non essere di natura dolosa. Ad accertarlo saranno le indagini che ricostruiranno l’accaduto e che al momento sono ancora in corso.
La casa di guardianaggio, infatti, sembrava essere chiusa al momento dell’intervento. Dai primi rilievi fatti è sembrato che non vi fossero tracce della presenza di sostanze acceleranti, ma non si può ancora escludere nulla. E’ stata tanta la solidarietà da parte dei colleghi balneari, subito accorsi al bagno Hermitage, che si sono raccolti intorno a Silvio e Sabina, i due concessionari sconvolti e sbalorditi dalla vicenda.
Non è il primo bagno che prende fuoco sul litorale apuo-versiliese. Durante la stagione 2021 bruciò il bagno Gilda e nel 2016 toccò ai bagni Haiti e Punto Mare. Al danno si aggiunge anche la beffa. Il bagno Hermitage, infatti ha già pagato i conti di un’erosione costiera che ha inghiottito diversi metri di arenile. Inoltre, il recente provvedimento del governo guidato da Mario Draghi non fa dormire sonni tranquilli a nessun operatore del settore.
Nonostante queste circostanze difficili alcuni lati positivi ci sono. Intanto, l’incendio è avvenuto in pieno giorno e quindi è stato ben visibile, così da far scattare subito la chiamata ai vigili del fuoco; allo stesso tempo, non siamo ancora a ridosso o nel pieno della stagione balneare.